Immerso tra i vigneti dei Collio Goriziano, a Cormons, La Subida è un piccolo centro turistico composto da una dozzina di appartamenti, case rustiche, giardini, piscine, campi da tennis e maneggio, tutto circondato da rigogliosi boschi, dove potersi intrattenere in una splendida vacanza rilassante. L’accogliente trattoria con cantina Al cacciatore, è definito da proprietario Josko Sirk la sua casa, poiché è da sempre stato affiancato nella gestione da tutti i membri della famiglia, compreso lo chef Alessandro Gavagna, marito della figlia Tanja.

Il giovane chef coltiva un profondo rispetto per la tradizione e il territorio nel quale lavora, unisce grande sensibilità a capacità tecniche superiori e creatività, meritandosi completamente la stella Michelin guadagnata. I piatti della sua cucina sono territoriali, una cucina di confine che vede incontrarsi sapori mediterranei, Friulani, del centro Europa e Sloveni, ponendo particolare attenzione sulle materie prime di queste zone. La selezione degli ingredienti migliori è poi trasformata in un equilibrio che solamente la cucina di confine può sviluppare. Gli ingredienti e i sapori dei territori sono preservati e valorizzati in un nuovo ed unico patrimonio culinario.

Nato in Friuli, mantiene nei suoi piatti i profumi e i sapori di erbe di campo, fiori selvatici, spezie, ma anche ingredienti dimenticati come girini, carruba, scarti della pasta, con i quali ha convissuto fin da bambino. Il suo menù prevede quattro versioni, una per ogni stagione. In quello invernale, chiamato Al fogolar, troviamo il tradizionale Frico croccante di Montasio fritto, il Radicchio di Sant’Andrea saltato con mela e kren (rafano), Sanganel (sanguinaccio) di maiale in fieno di porri, Brud brustulat con i fiori del finocchio selvatico, Biecco selvatico ingentilito, un foglio di pasta che racchiude del selvatico, Filetto di cervo alla brace con rape dolci, Pere sciroppate e gelato, Sorbetto forte di ginepro.

Silvia Macedonio

Photo credits: La Subida.