Ciliegia dell’Etna Dop: vulcanica delizia di Sicilia

Delizia estiva, fresca e salutare, nata su suoli di origine vulcanica, dall’invitante colore rosso e dal gusto dolce e zuccherino: la Ciliegia dell’Etna Dop.

Ciliegia dell'Etna Dop

Così chiamata proprio per la sua coltivazione, limitata al territorio etneo della provincia di Catania, la Ciliegia dell’Etna, ottenuta dalla varietà di ciliegio dolce Prunus avium L. della famiglia delle Rosaceae, ecotipo Mastrantonio, vanta origini antiche, così come l’esperienza degli agricoltori del luogo, tramandata di generazione in generazione, rendendo il piccolo frutto un patrimonio storico, tradizionale e culturale del territorio.

Ciliegia dell'Etna Dop

Il processo di coltura della ciliegia, infatti, prende vita da una cultura locale fatta di tradizione e padronanza del mestiere: i terreni deputati a ospitare la coltivazione della “cirasa”, denominazione dialettale del frutto in uso tra gli agricoltori locali, derivanti dalle opere di dissodamento delle lave, sono anche chiamati “terre scatinate” e sono caratterizzati da notevoli escursioni termiche, un microclima perfetto per donare al prezioso frutto una tonalità brillante e un’aromatica dolcezza.

Ciliegia dell'Etna Dop

Le tecniche di coltivazione impiegate prevedono pratiche di innesto a «sgroppo» o a «pezza», mentre la raccolta, prevista per i mesi di giugno e luglio, viene eseguita rigorosamente a mano con l’ausilio di scale a trenta pioli e ceste note con l’appellativo di “panari”, nel momento in cui la ciliegia ha completato naturalmente il proprio processo di maturazione, avendo cura di staccare i frutti dalla pianta con tutto il peduncolo, al fine di evitare infezioni e marciumi che ne comprometterebbero le caratteristiche organolettiche. I tempi di maturazione della ciliegia, infatti, sono più lunghi rispetto ad altre varietà, perché proporzionati al progressivo innalzamento rispetto al livello del mare dei terreni di coltivazione della zona del vulcano. Prima del confezionamento, che deve avvenire entro le 12 ore successive alla raccolta, i frutti vengono conservati all’interno di luoghi freschi e al riparo dalla luce diretta del sole.

Ciliegia dell'Etna Dop

Contraddistinta da un colore rosso brillante, di pezzatura medio-grossa, la Ciliegia dell’Etna presenta una notevole croccantezza all’esterno, una polpa compatta e un peduncolo lungo. Al palato la bassa acidità, altro elemento distintivo del frutto, determina un sapore dolce, ma non stucchevole, gradevole ed equilibrato.

Ciliegia dell'Etna Dop

In cucina la ciliegia è consumata allo stato fresco, ma anche impiegata come ingrediente nella preparazione di marmellate, bavaresi e dolci, o in abbinamento a pietanze salate come anatra e manzo.

Ciliegia dell’Etna Dop: vulcanica delizia di Sicilia

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