Guida alle vitamine del benessere
Sin da bambini conosciamo l’importanza delle vitamine del benessere, grazie alle insistenze di genitori e nonni: in quanti però sanno esattamente quali sono le loro proprietà? Iniziamo dalla definizione: le vitamine sono macronutrienti contenuti in frutta, verdure e cibi di origine animale. Si dividono in tanti gruppi, poiché tante sono le funzioni che svolgono e una loro mancanza può creare danni, quali il beriberi o la pellagra.
Possono essere idrofile e liposolubili; le seconde sono accumulate dall’organismo, ma entrambe svolgono in linea generale funzioni protettive verso fegato e sistema nervoso, favorendo il metabolismo di proteine e grassi e convertendo i carboidrati in glucosio. Parlare nel dettaglio di ciascuna vitamina in poche righe è difficile, ma vediamo di dare qualche nota informativa.
Le vitamine A sono state le prime a essere scoperte, pertanto hanno questa indicazione: possiedono proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie. Contrastando i radicali liberi e aiutando il tessuto connettivo a rigenerarsi, questo gruppo di vitamine del benessere mantiene in buona salute la pelle. Vi consiglio di fare quindi una buona scorta di radicchio, uova e verdure arancioni.
Le vitamine B sono tante e sono quelle presenti per lo più in legumi, carne, pollame, cereali integrali e lievito di birra: una carenza genera seri problemi spesso sottovalutati e non riconducibili alla mancanza di queste vitamine del benessere. Parlo di stanchezza, irritabilità, anemia e in casi estremi disturbi cardiovascolari per deficit in particolare della B12.
La vitamina C è la vitamina delle arance ed è la prima nozione che abbiamo appreso sin da piccoli durante gli stati influenzali: si tratta infatti della vitamina del rinforzo del sistema immunitario. Ha inoltre la funzione di facilitare l’assorbimento del ferro, nonché aiutare la produzione di globuli rossi e la sintesi di collagene per ossa e vasi sanguigni. Carenze di vitamina C portano allo scorbuto o, in situazioni meno gravi, all’anemia.
Infine ci sono le vitamine del sole: la vitamina D, responsabile della buona salute ossea; la vitamina E, di cui poco si parla, presente in noci, mandorle e semi di girasole e che protegge le nostre cellule; la vitamina K, di cui le verdure a foglia verde ne sono ricche, e che vanta proprietà antiemorragiche.
Come in tutte le cose, l’equilibrio sta alla base del benessere: i casi di ipervitaminosi non sono sempre sinonimo di salute. Un eccesso può creare danni a fegato e reni, ragion per cui il consumo arbitrario di multivitaminici deve essere controllato da un professionista.
Dr.ssa Laura Bartoli*
*Biologo Nutrizionista – info e contatti