La Nocciola Piemonte I.G.P.

Nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria, tra le colline delle Langhe, del Roero e del Monferrato, viene coltivata la nocciola Tonda Gentile Trilobata. Le condizioni ambientali di coltura dei noccioleti devono rispettare quelle tradizionali locali, che permettono di ottenere un prodotto I.G.P. con le specifiche caratteristiche di qualità che riconoscono la Nocciola Piemonte una delle migliori al mondo.

Il gusto e l’aroma risultano eccellenti dopo la tostatura, la tessitura è compatta e croccante, i sapori e l’aroma sono finissimi e persistenti, il contenuto in olio è maggiore rispetto a tutte le altre varietà, la conservabilità è molto buona. La qualità dei prodotti è garantita dal Centro Studi Assaggiatori, fondato nel 1990 che ogni anno compie migliaia di test per verificare la qualità di prodotti e servizi legati alla produzione delle Nocciole Piemonte e alla loro distribuzione.

La Nocciola Piemonte risulta essere un alimento particolarmente salutare. Ricca in lipidi quali l’acido oleico (presente anche nell’olio extravergine di oliva) consente di mantenere basso il ‘colesterolo cattivo’ e innalzare invece il ‘colesterolo buono’. La presenza di Tocoferoli come la vitamina E fornisce invece un ampio apporto di antiossidanti complici nel rallentamento dell’invecchiamento dei tessuti.

Nel Ristorante Al Sorriso, tre stelle michelin per la Chef Luisa Valazza, troviamo il Risotto con animelle di vitello, nocciole e succo di prezzemolo e Il Fassone (Bue di razza Piemontese) alle nocciole e Barolo. La cucina di Luisa è tutto questo: una vita dedicata alla ricerca dei sapori con idee innovative, sempre nel rispetto della tradizione, per una semplicità che arriva al cuore.

Silvia Macedonio

Photo credits: Borsa internazionale de turismo enogastronimico; Reed Gourmet, Leonardo
salute.

La Nocciola Piemonte I.G.P.

Cucine d'Italia consiglia