Percorrendo le strade del gusto della Lombardia

Per scoprire il territorio Lombardo sotto un’altra veste è importante cercare, attraverso un itinerario enogastronomico, le specialità locali che rendono uniche le strade del gusto e del vino.

Partiamo da Varese e percorrendo le montagne innevate visitiamo i borghi antichi e le Valli del Luinese. Ci fermiamo per assaggiare la Formaggella del Luinese DOP, un formaggio prodotto con latte di capra a pasta molle. Il processo di stagionatura è di minimo 20 giorni per questo motivo il sapore del formaggio è dolce e piacevole al palato. Con la Formaggella vengono fatti diversi tipi di risotti tra cui quello con le pere mantovane, dal gusto delicato.

Entriamo verso il territorio bresciano e ci incamminiamo sulle sponde del Lago di Garda, meta turistica per eccellenza. Sono molti i prodotti gastronomici che spiccano, primo tra tutti l’Olio Extravergine d’Oliva Garda DOP, dal sapore leggermente acidulo e dal profumo lievemente fruttato. Fra i due Laghi, quello Iseo e quello di Garda, sono presenti coltivazioni di vitigni prestigiosi come quello Trebbiano di Lugana. Un vino giovane dai sentori di frutta e spezie ma dalle origini antiche.

Ci spostiamo poi verso i Colli Mantovani, un percorso pieno di storia e di particolarità enogastronomiche. Tra una visita al Palazzo Cavriani e un’altra a Villa Venier non possiamo evitare di assaggiare il piatto mantovano per eccellenza:  i tortelli alla zucca, un primo ricco di tradizione e di segreti tramandati di generazione in generazione. Diverso da qualsiasi altro cotechino, quello di Mantova viene detto alla vaniglia in quanto preparato con soli carne magre e aroma alla vaniglia.

Ricca di cultura la provincia di Cremona  possiede anche un grande bagaglio enogastronomico tutto da riscoprire. Molte sono le iniziative che vengono svolte per  il recupero dei piatti tradizionali e itinerari per scoprire nuovi sapori. L’arte dolciaria di Cremona è caratterizzata dal torrone bianco a base di mandorle, miele e albumi. Anche la mostarda è un prodotto tipico di Cremona nato dall’esigenza di conservare la frutta estiva anche durante i periodi invernali e successivamente unita alla senape che le regala il gusto piccante.

Sulla sponda sinistra del fiume Mincio sorgono molte risaie, importantissime per produrre il famoso riso Mantovano. Un alimento degustato in tantissimi modi e accostato a diversi prodotti della stessa tradizione. Le varietà diffuse sono moltissime tra le quali ricordiamo le più importanti :  il Vialone Nano, l’Arborio e il Carnaroli.

Il pregiatissimo tartufo bianco chiamato anche uber magnatum Pico si trova nella zona dell’Oltrepò Mantovano, protagonista di molte iniziative culturali. Esiste anche il Museo del Tartufo dove troverete un percorso sensoriale dedicato a grandi e piccini dove scoprirete tutte le caratteristiche e le curiosità del prodotto.

Eccoci arrivati lungo la strada della Valtellina ricca di vigneti terrazzati in cui viene prodotto il Valtellina Superiore DOCG. Qui sono da assaggiare assolutamente i pizzoccheri  impastati con la farina di grano saraceno e poi conditi con verdure, formaggi, burro fuso e aglio.

L’ultima nostra tappa è sulla Pianura Padana verso Lodi e Piacenza, anche in questa terra il gusto è il legante che tiene unita modernità e tradizione. I formaggi sono i protagonisti di questi luoghi e i più rinomati sono la Crescenza con latte di vacca a pasta molle, il Gorgonzola sia dolce che piccante, il Taleggio con il suo aroma pungente, il Quartirolo dolce e leggermente aromatizzato e il Granone Lodigiano deciso e gradevole.

Elisabetta Pacifici

Percorrendo le strade del gusto della Lombardia

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