Scrittura commestibile

Quando si parla di “scrittura creativa” si intende anche quella commestibile? Forse è da questo quesito che sono partiti alcuni designer per inventare gli oggetti quotidiani della scrittura in una chiave piuttosto originale.

La penna che si morde per abitudine o nervosismo quando si sta scrivendo ha ispirato diversi designer. Ovviare in qualche modo a questo problema con una soluzione culinaria in che modo? Il creativo olandese Dave Hakkens ha progettato Edible Pen, una penna commestibile che si può sgranocchiare durante la scrittura. Il designer spiega sul suo sito come è arrivato a crearne una fatta interamente di caramelle, quelle che da piccoli mangiavamo a modi collana o bracciale, proprio perché si sposavano bene sia come forma che come praticità alla sua idea.

La penna è composta da tante caramelline alla menta una posta sull’altra, le quali potranno essere consumate un po’ per volta. Al suo interno troviamo dell’inchiostro commestibile, così da non avere alcun problema una volta che avremo “stuzzicato” con la nostra penna.

Attenzione però all’unica cosa non commestibile : la sfera posta in fondo alla punta, che consente di rendere più scorrevole la scrittura

Il 90% della penna però resto potrà finire tranquillamente nel nostro stomaco.

Se le caramelle si consumano troppo in fretta allora l’alternativa sta in una penna che “dura un po’ di più”. L’idea di base è molto simpatica e ludica, perfetta per i bambini e sicuramente gradita a tutti i golosi amanti dei dolci. Matitizia, un ibrido tra una comune matita e uno stecco di liquirizia, è una leccornia che possiamo letteralmente mangiare senza sentirci in colpa. La matita funziona come tale, ma è rivestita da uno stecco di liquirizia grezza, così da poterla rosicchiare ogni qualvolta lo desideriamo. La stessa Ceciclia Felli dice “…se in ufficio ti prende un attacco di fame oppure ti stai addormentando o hai semplicemente voglia di una sigaretta, mastica un pochino la matita e vedrai che ti passa tutto”.

Per chi ama invece i gusti salati l’agenzia tedesca Kolle Rebbe, in collaborazione con il brand di prodotti alimentari The Deli Garage, ha dato vita ad un prodotto davvero unico nel suo genere. Si tratta di Parmesan Cheese Pencils, una linea di formaggi a forma di curiose matite. All’interno del packaging studiato per questi alimenti è stato inserito anche un temperino, proprio perchè per gustare al meglio i formaggi dovremo temperare le matite commestibili sui nostri piatti! Ogni matita, oltre ad essere fatta di saporito parmigiano, ha una punta di aromi differenti, rispettivamente tartufo, pesto e peperoncino, così da profumare ancora di più il nostro manicaretto.

Questo progetto ha avuto un successo incredibile, dopo sole due settimane dal lancio di una edizione limitata di 500 pezzi è andata letteralmente a ruba.

E se anche i vostri bambini hanno il vizio, magari ereditato proprio da voi, di mettere penne e pennarelli in bocca e masticarli? Potete ovviare al problema dando loro dei pastelli a cera da sgranocchiare senza rischi per la loro salute! Sono fatti di una moltitudine di alimenti diversi tra cui frutta secca, semi di sesamo, marshmellow. Il sito che li propone, Luxirare, offre anche un tutorial per imparare a farli in casa da sé. Il processo è un po’ laborioso ma accessibile a tutti. Dal tratto semplice, quasi grossolano questi pastelli sono realizzati con alimenti secchi assolutamente atossici.

Possiamo quindi affermare che il classico ammonimento “mai giocare col cibo!” non sarà più del tutto valido

Mariangela Martellotta

Scrittura commestibile

Cucine d'Italia consiglia