Una realtà nata per valorizzare il mestiere dell’artigiano gelatiere e del gelato artigianale autentico, semplice, fatto di pochi ingredienti, a basso contenuto calorico e realizzato nel pieno rispetto delle materie prime stagionali: nasce l’Accademia del Gelato Artigianale “Alberto Pica”.
«Tra gli obiettivi dell’Accademia, – spiega Claudio Pica, segretario generale dell’Accademia – oltre quello di fare formazione e di accompagnare le imprese italiane ad affacciarsi con consapevolezza sui mercati internazionali, c’è la promozione di un gelato di qualità. In attesa di un riconoscimento normativo di un gelato di qualità, infatti, il nostro obiettivo è favorire il Made in Italy e gli accordi di filiera, come quello che abbiamo sottoscritto con Coldiretti».
Proprio la valorizzazione e la promozione del gelato artigianale di cui tanto si parla ma che ancora oggi non ha un riconoscimento normativo, è alla base della nuova realtà, sottolineando l’importanza di una struttura che si faccia garante di un sapere multidisciplinare, soprattutto in un momento storico in cui perfino le vendite del gelato crollano facendo precipitare i fatturati a livello nazionale su una media del -40% in un anno.
L’Accademia ad oggi conta 4200 iscritti di cui 1300 solo nel Lazio, offrendo corsi di formazione per i gelatieri e per tutti coloro che aspirano a diventarlo, avvalendosi di un team di docenti specializzati, e garantendo inoltre servizi di consulenza tecnica e business per imprenditori che vogliono trasformare o avviare un’attività di gelateria in Italia o all’estero.
Tra le iniziative immediatamente rese possibili dall’Accademia, la realizzazione di una guida sul gelato, voluta dall’Arsial e dal suo Presidente Mario Ciarla e in collaborazione con l’Agrocamera, ricca di ricette sfiziose e gelati a basso contenuto calorico e fatti con ingredienti di prima qualità in base alla stagionalità. Uno strumento prezioso per esaltare il gelato non solo come dolce, ma come sostituto di un pasto, completo da un punto di vista nutrizionale.