Ultimo giorno della nona edizione della fiera Agrifex – Specialized International Agriculture and Food Exhibition di Addis Abeba, a cui hanno partecipato anche le aziende italiane dell’agribusiness accompagnate da Veronafiere.

L’Etiopia si riconferma così uno dei più promettenti mercati dell’Africa del’est: secondo dati World Bank, nell’arco di una generazione la nazione africana si è, infatti, trasformata nella 12esima economia con più rapida crescita a livello mondiale, con una previsione di aumento medio annuo del PIL del 7 per cento per i prossimi tre anni, grazie anche alla ricchezza di fonti energetiche e all’elevato sviluppo delle infrastrutture.

Per l’edizione 2016, Agrifex ha visto la partecipazione di 80 aziende provenienti da sei Paesi: il nuovo piano quinquennale Growth and Transformation Plan (GTP) 2016-2020 attribuisce proprio all’agricoltura il ruolo di motore dell’economia etiope, responsabile dell’80% dell’occupazione e del 70% del valore delle esportazioni.

Con l’obiettivo di risolvere le carenze strutturali del settore, come quella della meccanizzazione, il Governo etiope ha avviato diverse iniziative per coinvolgere gli investitori stranieri, tanto che l’Italia è attualmente il nono cliente e quinto fornitore dell’Etiopia a livello mondiale, mentre a livello europeo risulta essere il secondo partner commerciale, il primo fornitore e terzo cliente. Il 45% dell’export made in Italy è costituito da attrezzature e tecnologie, dedicate soprattutto ai comparti agroalimentare e tessile.

Ad Agrifex, le aziende italiane riunite nel Fieragricola Pavilion si sono così confrontate con le possibilità offerte dal mercato etiope che potrebbe beneficiare del know how tricolore e dei prodotti di qualità, macchinari in primis. Altra filiera in via di sviluppo in Etiopia è quella delle costruzioni, tanto che Veronafiere sarà presente con una nuova iniziativa dedicata alle aziende dell’edilizia, “Building East Africa”, in programma ad Addis Abeba il 31 agosto e 1 settembre prossimi.