“Vestire” una bottiglia di champagne è come vestire una bellissima sposa. Un’occasione unica e irripetibile! Occorre però buon gusto, raffinatezza e originalità. Questa è stata la ricetta vincente per il design d’autore con cui la plus ancienne Maison de Champagne, la Ruinart. ha “vestito la bottiglia del suo pregiato nettare.
Il 2014 ricorre il 250° anniversario dalla prima spedizione del pregiato Champagne Ruinart in Italia. Per l’occasione la Ruinart aveva commissionato la scorsa primavera al giovane artista israeliano Gideon Rubin, il ritratto del Conte Giacomo Durazzo*, uno dei suoi primi committenti italiani.
Un po’ di storia
La Maison Ruinart viene fondata da Nicolas Ruinart il primo settembre 1729 quando, sotto i suoi migliori auspici, viene inaugurato il primo libro contabile. Il crescente successo dei suoi vini effervescenti poco a poco prevale sull’attività di vendita di tessuti, che nel 1735 scompare completamente. Nel 1739 le vendite si ampliano dalla Francia verso l’estero, fino al 1764 quando l’esportazione dello Champagne avviene anche in Italia, verso Napoli e Venezia. Si ricorda che il *Conte Durazzo, nel lontano 1764 fornì il suo palazzo veneziano con un ordine di ben 91 casse di Champagne Ruinart.
La giovane artista scozzese Georgia Russell, grande appassionata di libri antichi, ha voluto così rendere omaggio alla più antica Maison di Champagne con un’originale scultura che evidenzia le parole e il patrimonio storico di Ruinart, prendendo spunto dal libro mastro redatto dalla penna di Nicolas Ruinart a partire dagli esordi della storica maison.
La Russel, visitando le imponenti e magnifiche Crayères Ruinart – creati in luoghi ipogei, scavati in banchi gessosi, e quindi ideali per la maturazione dello champagne – dove tutt’oggi vengono conservate le bottiglie di Champagne, è stata ispirata nella creazione di una raffinata “custodia” dalle fini incisioni che decorano l’oggetto giocando con la “luce naturale” e i riflessi dorati dello Chardonnay, vitigno simbolo di Ruinart
Georgia, che ha studiato in Scozia, a Londra e Parigi è stata selezionato dal Ruinart per creare un vero e proprio capolavoro: dal suo amore per i libri e grazie al suo talento come “scultrice di carta” ha creato un’opera d’arte dal titolo “Le Grand Livre” basata proprio sull’antico “Livre”, il libro mastro che risale al 1729, in cui la casa di champagne ha registrato le sue vendite e le informazioni sui propri clienti. Georgia ha utilizzato come base il marchio di fabbrica della maison e come strumento di lavoro un bisturi, per creare un’opera che ha lascia sicuramente senza parole per la raffinatezza del design.
La collezione Ruinart Blanc de Blancs by Georgia Russell, prodotta in edizione limitata, è disponibile nei wine store ed enoteche italiane più prestigiosi d’Italia.
Photocredit : http://www.0-100.it/
Mariangela Martellotta