Bologna Design Week: 5 giorni di design, arte ed eventi
Bologna diventa per 5 giorni il cuore pulsante del design italiano e internazionale con Bologna Design Week, la kermesse in scena nel centro storico cittadino dal 25 al 29 settembre.
Più di 150 partecipanti e la messa in scena di più di 100 eventi, tra mostre, workshop, design talk e allestimenti all’interno di palazzi storici, musei, università, accademie, gallerie d’arte, teatri, case private e showroom conferma l’importanza crescente della kermesse bolognese, confermata anche dalla partnership e concomitanza della Bologna Design Week 2018 con Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, promuovendo le culture del progetto per fare il punto sul ruolo del design come strumento e strategia di innovazione nella mutazione continua, culturale, sostenibile e partecipata della città.
Ideata e organizzata dall’agenzia di comunicazione YOUTOOL e curata da Elena Vai ed Enrico Maria Pastorello, la B0logna Design Week prevede vernissage, mostre, workshop, proiezioni, visite guidate e design talks nel centro storico della città, coinvolgendo una selezione delle migliori aziende italiane e internazionali di design, tra cui Arper, Artek, Edra, Grigolin, Lago, Mini, Molteni&C|Dada, Or.nami, USM, Vitra e Corradi, con allestimenti inediti e originali a Palazzo Isolani, headquarter della kermesse.
Tra le iniziative da non perdere la mostra The Sound of Design, a cura di Angelo Dall’Aglio e Davide Vercelli, nel Quadrivio di Galleria Cavour, storico punto d’incontro tra arte, moda e design, e la mostra site-specific ‘ascolta, sifaluce’ all’interno del Padiglione de l’Esprit Nouveau, con le opere di Mario Nanni, maestro della luce e fondatore della fabbrica Viabizzuno.
Tra gli affreschi della suggestiva Sala del Settecento di Palazzo Isolani, il barocco bolognese incontrerà il design moderno di Vitra e di Artek, attraverso un’installazione dedicata ai grandi classici del design nordamericano e finlandese. All’interno dello spazio sarà poi possibile ammirare un collage di icone firmate da illustri designer quali George Nelson, Verner Panton, Charles & Ray Eames, Isamu Noguchi, Yrjö Kukkapuro e Alvar Aalto.
Due importanti appuntamenti anche per Molteni&C|Dada: oltre allo showcooking, organizzato in collaborazione con Frigo 2000 e Inalco, con protagonista la nuova cucina HI-LINE6 FRAME DOOR, il brand presenterà in anteprima mondiale, presso il Molteni&C|Dada Flagship Store, una video intervista a Vincent Van Duysen, direttore creativo dei due brand, realizzata in esclusiva nella sua casa di Anversa.
Le affascinanti cantine di Palazzo Isolani ospiteranno invece la Mumble Talk Arena, all’interno della quale avrà luogo la mostra Architetture Aperte, a cura dell’Ordine degli Architetti, che raccoglierà tutti i progetti selezionati che hanno partecipato alla Call for Projects della rassegna Disordine, riguardanti le tematiche architettura di interni, edifici pubblici collettivi, paesaggio e spazi o pubblico, residenze pubbliche e private, restauro e riuso, retail e allestimenti, terziario e industria. Una rassegna di incontri, presentazioni di libri e workshop scandirà le presenze di autori, designer e creativi.
Tra gli ospiti illustri anche Massimo Iosa Ghini, uno degli architetti e designer italiani di maggior spicco nel panorama internazionale del progetto, con la lecture dal titolo Green Ideas, e Daniele Lago, amministratore delegato e head of design di LAGO, con la presentazione di LAGO DESIGN NETWORK, un nuovo approccio al design che rivoluziona la progettazione degli interni e il canale distributivo, facendolo diventare sistemico e cellulare.
Spazio poi alle serate di Design Night, con showroom, gallerie d’arte, negozi, locali, city users e visitatori coinvolti fino a tarda notte in itinerari inediti e aperture straordinarie, animando di vitalità e dinamismo il cuore della città.
Tra le novità da segnalare il Marsala District Bologna, un’immersione spaziale e creativa, in cui i luoghi si trasformano in isole tematiche che attraversano e uniscono l’antica Via di Mezzo, oggi Via Marsala, con la realtà del mondo universitario, della ricerca e della cultura, e quella del negozio, del commercio cittadino e della vetrina, mettendo in scena mostre, installazioni, arte ed eventi di food innovation.