Il fascino segreto e lussuoso della Toscana

Nato sui resti di una dimora duecentesca, lì dove la campagna toscana si svela in tutta la sua rigogliosa e autentica bellezza, Borgo Santo Pietro è un elegante omaggio alla filosofia tutta italiana del vivere bene. Un luxury retreat discreto e mai banale in grado di accostare, nelle Suite e nei giardini, la magnificenza degli arredi all’essenzialità della natura.

Nel cuore della Val di Merse, tra boschi di lecci, sconfinati campi di girasoli e nastri di sterrato protetti dai cipressi, Borgo Santo Pietro è un boutique hotel a cinque stelle dal fascino unico e segreto nascosto nel verde abbraccio delle colline. A metà strada tra Siena e Follonica, dopo qualche decina di chilometri percorsi avendo la natura più verace come unica compagna di viaggio, i virtuosismi dell’imponente cancello in ferro battuto del Borgo si innalzano verso il cielo aprendo le porte dell’esclusiva dimora inserita nel circuito dei più prestigiosi Relais & Chateaux.

Borgo Santo Pietro - Toscana

Di proprietà della famiglia Thottrup, Borgo Santo Pietro racconta una storia unica e affascinante, che affonda le sue radici nel XIII secolo. Il corpo centrale del relais, la Villa, sorge infatti sui resti di una fattoria un tempo luogo di ritiro per i pellegrini in cerca di ristoro. Nel 2001, imbattutisi in questa rovina decadente immersa nel fango, Claus e Jeanette Thottrup decisero di scommettere sulla bellezza del rudere e del territorio circostante, dando inizio a quella lunga storia di amore, passione e cura per i più piccoli dettagli che ha portato i coniugi a concretizzare i loro visionari sogni proprio nell’odierno Borgo.

Borgo Santo Pietro - Toscana

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Varcando la soglia della tenuta il mondo contemporaneo scompare e si è completamente avvolti da un’atmosfera distesa e rilassante, in grado di far scivolare nell’oblio i ritmi frenetici della vita metropolitana. Questo senso di tranquillità si respira anche attraversando la Sala della Musica e la Biblioteca: qui il lusso dei tessuti scelti per gli arredi riesce – grazie all’attento lavoro di Jeanette, esperta designer di interni – a fondersi, senza stonare, con la natura dipinta fuori dalle finestre. Questi ambienti comuni sono l’ideale per un tuffo indietro nel tempo. Il pianoforte a coda, gli scacchi e i preziosi libri sugli scaffali sembrano accompagnare direttamente tra le pagine di un romanzo di Jane Austen, con tutto quell’universo preromantico di dame, nobili e cantucci di riservata campagna che prende vita direttamente nel cuore della Valle Serena.

Borgo Santo Pietro - Toscana

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La Terrazza della Villa, da cui si gode di una vista mozzafiato sulla quiete delle colline circostanti, conduce direttamente ai labirintici cortili. Le geometriche siepi puntellate di statue, i giochi di luce e di acqua, gli antichi roseti e le tantissime e variopinte specie di fiori importate da tutta Europa ricordano l’ordinata bellezza tardo-rinascimentale dei giardini all’italiana. Il verde, interrotto solamente dalla romantica piscina a sfioro e dai bianchissimi gazebo sotto i quali rilassarsi nelle giornate più calde, è l’elemento dominante che unisce in un continuum il paesaggio toscano a quello del Borgo.

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Dopo una ricca prima colazione a base di dolci, pane, marmellate e yogurt freschissimi fatti in casa nella Fattoria del relais e assaporati sulla Terrazza mentre il sole che sorge inizia a tingere d’oro i giardini di bulbi, a meno di tre chilometri dal Borgo un’escursione è d’obbligo all’Abbazia di San Galgano. Ormai ridotta alle sole mura, senza nemmeno la copertura del tetto, la gotica abbazia cistercense eretta nel 1218 è tuttavia un luogo dal fervente fascino mistico. È tra le mura del suo eremo, la cosiddetta Rotonda di Montesiepi, che si conserva ancora oggi la celebre spada nella roccia: una spada, di cui si riconoscono chiaramente l’elsa e una parte di lama, spunta infatti da un masso e, secondo la leggenda, sarebbe stata infissa lì proprio da San Galgano nel giorno di Natale del 1180 in segno di rinuncia alla vita mondana dopo una giovinezza dissoluta e disordinata.

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Di rientro al Borgo, il pranzo tra le colonne in marmo del porticato è stellato. Nel 2015 il Ristorante Meo Modo dello Chef Andrea Mattei è stato insignito di una stella Michelin grazie all’attento lavoro di ricerca e creatività gastronomica da lui sintetizzato nella filosofia “dalla terra al piatto”. È proprio questo l’aspetto centrale della cucina dello Chef al Borgo: la volontà di rispettare il più possibile i dettami del vivere e cucinare bio, seguendo il ritmo ciclico delle stagioni e utilizzando solo materie prime attentamente selezionate e prodotte negli orti della dimora. Erbe aromatiche, frutta e verdura a chilometro zero fanno quindi il paio con carni provenienti da allevamenti della zona e pesce rigorosamente freschissimo pescato ogni giorno nel Mediterraneo. Il tutto per portare in tavola piccole grandi gioie per il palato.

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Lo Chef Andrea Mattei

Da non perdere l’Orto e Mare, un’insalata dalla terra e dall’acqua con crudo di mazzancolle e, a seguire, un primo piatto che unisce l’inventiva di Chef Mattei a una carne tipica della tradizione toscana, gli Agnolotti al coniglio con condimento di cacciatora e mais. Gli amanti della carne possono poi continuare con il gusto deciso del Piccione con carote e pino o con quello classico della Tartarre di manzo, mentre per chi preferisce il sapore del mare senza però rinunciare alla Toscana nel piatto il consiglio è di provare il Branzino con insalata romana e arachidi toscane. Dolce e delicato, a fine pasto, il Fiori e Foglie con mascarpone e vaniglia, da abbinare, grazie ai preziosi consigli del miglior sommelier del 2015, Daniele Arcangeli, a un Sauternes di Bordeaux “Chateau d’Yquem”, al Passito “Orù” dell’Enopolio di Pantelleria o a un più autoctono Vin Santo della Valdichiana della cantina Antinori.

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Per estendere la sensazione di benessere dal palato alla mente, l’ideale è ritagliarsi qualche momento di coccole nella Spa privata di Borgo Santo Pietro. Nascosto tra i giardini di erbe curative e animato dai giochi d’acqua delle fontane e dalla luce che accarezza una statua del Buddha, l’esclusivo e intimo centro benessere guidato da Tracey Mallalieu è riuscito nel tempo ad ampliare la sua offerta di trattamenti garantendo il massimo del relax. Da provare il nuovo trattamento ayurvedico Shirodhara, una terapia olistica profondamente meditativa e distensiva in cui vengono lentamente versati dei liquidi caldi sulla fronte, il “terzo occhio” dell’anima.

Borgo Santo Pietro - Toscana

Al calar della sera, mentre si cammina verso una delle eleganti Suite, la sensazione di rilassamento accompagna fino alla zona notte. Affacciata sull’antico sentiero che conduceva i pellegrini verso Roma, la Junior Suite Via del Pellegrino è impreziosita da uno splendido affresco dipinto a mano che racconta il lungo e talvolta impervio peregrinare dei viandanti. Le sete, gli intarsi dei mobili e i preziosi velluti dei tendaggi rivelano un lusso mitigato dall’essenziale soffitto con travi a vista.

Borgo Santo Pietro - Toscana

Angolo di privacy assoluta è quello della Casa dell’Unicorno, Garden Suite a due passi dalla Villa principale, immersa nell’odoroso e riservato giardino privato. Qui il legno grezzo e la pietra sposano l’opulenza dei tessuti e la ricercatezza del design. Questa esclusiva camera è un omaggio del Borgo al romanzo dell’australiana Titania Hardie, “Il giardino delle erbe proibite”, interamente ambientato in questo angolo di Toscana.

Borgo Santo Pietro - Toscana

Borgo Santo Pietro - Toscana

Lontano dal frastuono dei grandi centri urbani, il boutique hotel Borgo Santo Pietro è un vero scrigno di bellezza ed eleganza nel cuore dei colli della Val di Merse. Con lo sfondo incantato della campagna toscana, riesce ad abbassare il volume di sottofondo della quotidianità, rendendo un weekend trascorso tra le sue mura e le sue corti un lungo momento di fuga e di benessere, da assaporare con occhi, mente e palato comodamente affacciati sul mare di verde accarezzato dal sole.

Sara Stopponi

Photo credits: Andrea Jones, Relais Borgo Santo Pietro

Il fascino segreto e lussuoso della Toscana

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