Oasi di benessere tra colline del Barolo

Un rifugio incantevole, un resort elegante immerso nelle colline delle Langhe: Boscareto è la location ideale per una breve fuga durante la quale dedicarsi al benessere del corpo, della mente e del palato.

Avvolte dal suggestivo abbraccio della catena alpina, le colline delle Langhe affascinano e richiamano visitatori da tutto il mondo per i grandi vini, le nocciole e i pregiati tartufi. In questo angolo di Piemonte, tra i profili sinuosi delle morbide alture di Serralunga d’Alba, sorge Boscareto Resort & SPA, un castello moderno nato dalla volontà della famiglia Dogliani di unire la bellezza di un territorio riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità all’arte di ricevere gli ospiti in una location ricercata.

Situato sulla sommità di una collina coltivata a Nebbiolo, a pochi chilometri dalla città di Alba, il Resort domina i 33 ettari di ordinati vigneti circostanti, offrendo un punto di vista privilegiato per godere appieno della quiete e del silenzio che caratterizzano il paesaggio delle Langhe piemontesi.

Boscareto

Fil rouge nell’architettura e nel design della struttura è la trasparenza, con ampie vetrate a delimitare gli spazi inondati dalla luce e dalla natura circostante. A Boscareto il dialogo costante tra il paesaggio e la tecnologia garantisce un soggiorno a stretto contatto con la natura senza rinunciare ai confort. Infatti, ai materiali naturali utilizzati nella costruzione – come la pietra di Langa, quella di Vicoforte e il legno di frassino – si accostano i moderni impianti di audio diffusione e gli hi-fi Bang & Olufsen presenti nelle stanze da letto.

Ad accogliere i visitatori del Resort ben 29 camere e 9 suite, accomunate dalla cura dei dettagli nell’arredamento e dalla luminosità delle ampie finestre che proiettano immediatamente all’esterno. Le pareti delle stanze richiamano motivi floreali o si pregiano di un raffinato rivestimento in seta: cinque diverse tonalità di colore per fondersi armonicamente con il mobilio artigianale in acero tinto.

Boscareto

Boscareto

Dopo una lunga passeggiata tra i filari ci si può rifugiare nella SPA La Sovrana per lasciarsi coccolare da un massaggio levigante svolto con le pietre e arricchito dal potere aromatico delle essenze pure dei fiori oppure da un trattamento ayurvedico realizzato con fagottini caldi di erbe e spezie dall’effetto distensivo. Gli amanti delle lunghe e tonificanti nuotate possono invece approfittare della posizione privilegiata della piscina: situata nella Sala delle Acque, grazie alle ampie vetrate affacciate sui filari, consente, durante i mesi invernali, di vivere l’emozione di un bagno caldo con vista mozzafiato sulle colline circostanti ammantate di neve.

Boscareto

Lo stile ricercato del Resort si rispecchia anche in cucina. Il Ristorante La Rei, insignito di una stella Michelin nel 2012 e del riconoscimento Miglior Ristorante del Piemonte dalla Guida I Ristoranti di Bibenda 2011, riflette la passione per il cibo e la cura meticolosa dei dettagli tipiche del costante lavoro di sperimentazione approntato ogni giorno dal giovane Executive Chef Pasquale Laera. Dopo aver frequentato la scuola di cucina di Gualtiero Marchesi, Pasquale ha trovato il suo mentore nel bistellato Michelin Antonino Cannavacciuolo, di cui nel 2011 diventa sous chef a Villa Crespi. Due anni dopo, quando inaugura il suo sodalizio con Boscareto Resort, lo Chef Cannavacciuolo sceglie di affidare al suo enfant prodige la cucina di La Rei, rendendola culla dell’incontro tra la tradizione culinaria piemontese e quella meridionale, di cui entrambi gli Chef sono emblemi.

Boscareto

Boscareto

Dalla carta, dunque, è possibile scegliere piatti nati da accostamenti creativi e di grande equilibrio: la Lasagnetta all’Albese con Gamberi rossi e Cipolla rossa al Barbera, la Polenta di Grano saraceno “F. F. Marino” e Calamari, il Rombo chiodato con Patate, Cime di rapa e Bagna caùda e la Suprema di Piccione, Grano Senatore Cappelli, Radici e Saras del fen, solo per citarne alcuni.

Boscareto

Immancabili i suggerimenti per i migliori accostamenti enogastronomici proposti da Fabio Mirici, maître del Ristorante La Rei: oltre 1200 etichette, conservate in un ambiente a bassa umidità e a una temperatura costante, così da offrire l’abbinamento più indicato per ogni piatto.

Boscareto

Per scoprire il patrimonio vitivinicolo delle Langhe e celebrare i grandi vini del territorio come il Barolo, il Barbaresco e il Nebbiolo d’Alba sono previste visite guidate – si consiglia di prenotarle qualche giorno prima – alle Enoteche Regionali e alle cantine – come Massolino e l’Azienda Agricola Giovanni Rosso –  che negli anni hanno reso famoso questo lembo di terra. 

 

Quello che circonda Boscareto è un paesaggio unico al mondo, ricco di storia e vigneti a perdita d’occhio, costellato di castelli e manieri. Poco lontano, ad appena tre chilometri dal Resort, è d’obbligo una sosta al trecentesco Castello di Serralunga d’Alba per ammirare l’affascinante verticalità della sua architettura; basterà poi percorrere qualche altro chilometro verso Nord per apprezzare la maestosità del Castello di Govone, residenza della famiglia Savoia per circa un secolo, che dall’alto di una collina domina la valle del fiume Tanaro.

Boscareto

Mentre tutto intorno la natura sembra addormentarsi, a Boscareto Resort & SPA il corpo si lascia coccolare dalle seduzioni del centro benessere, la mente si distende contemplando il panorama che, lento e dolce, saluta i primi freddi dell’inverno ormai prossimo e il palato si delizia con la cucina gourmet del giovane e promettente Chef Laera.

Sara Stopponi

Photo credits: Boscareto Resort & SPA

Oasi di benessere tra colline del Barolo

Cucine d'Italia consiglia