Capitan Cooking: la sfida dei futuri cuochi

Prende il via a Roma la seconda edizione del concorso di cucina internazionale Capitan Cooking: gli allievi degli Istituti Professionali per i Servizi Alberghieri si confronteranno proponendo piatti tratti dalla tradizione enogastronomica del mezzogiorno, che hanno permesso la conoscenza del Sud Italia anche all’estero.

Il progetto sarà presentato il prossimo 6 luglio alle ore 12 presso RossoPomodoro Lab, in piazza Montegrappa 1 a Roma, alla presenza di Nadia Pedicino, responsabile del progetto per Asmef (Associazione Mezzogiorno Futuro), Salvo Iavarone, presidente di Asmef, Franco Manna, presidente del Gruppo Sebeto, Alfondo Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde, e Carlo Galimberti, giornalista enogastronomico.

L’obiettivo del concorso Capitan Cooking è collegare i giovani aspiranti chef con il mondo del lavoro nell’ottica della mobilità internazionale attraverso le comunità all’estero. Saranno riproposte così le ricette alle quali gli emigrati italiani sono particolarmente affezionati, recuperate attraverso un sondaggio presso le comunità di nostri connazionali all’estero: i piatti saranno poi sottoposti alla valutazione di una giuria tecnica specializzata e di altissimo livello internazionale.

La gara procederà ad eliminazione, con due semifinali e la finale a Sorrento il 5 ottobre: da ogni Istituto Scolastico rimarrà un allievo vincitore finale. In palio c’è l’opportunità di svolgere stage formativi presso ristoranti e alberghi, primo trampolino di lancio per iniziare il proprio percorso di futuro chef. Capitan Cook volerà poi a Los Angeles, per la serata fuori concorso in fase di organizzazione in collaborazione con il Consolato Italiano.