Fluidità degli spazi e trasversalità, ricerca di diversità cromatica e di matericità: questo il fil rouge che unisce le collezioni Cesar.
Spazi non più dettati dalla suddivisione delle pareti ma creati dalla disposizione di elementi che donano continuità nel passaggio tra le diverse aree dell’abitare, funzionalmente divise, ma al contempo unite tra loro: superando muri e divisioni, la cucina, anima viva e accogliente della casa e suo cuore pulsante, è parte di un progetto unitario che si estende dal dining al living fino all’outdoor.
Un percorso eclettico che non teme i contrasti e che esorta a passare liberamente dalla luminosa leggerezza alla preziosità della materia, dalle tinte chiare a quelle più scure, dalla linearità maschile a femminili sinuosità.
In particolare, tra le novità più rilevanti, spiccano cromie più decise, seppur all’interno di una palette che si conferma raffinata ed esclusiva, proposte su particolari lavorazioni dei materiali, che si aprono alla curva, alla tridimensionalità e al rilievo.
Tangram Cesar
Tangram è il nuovo progetto Cesar che, riprendendo la logica modulare dell’antico gioco cinese di forme geometriche accostabili tra loro per formare figure diverse, porta una nuova idea di sinuosità nella progettazione della cucina: evitando ogni linearità, Tangram esalta la curva e le sue infinite possibilità combinatorie. Ad accentuare la fluidità della composizione, l’anta presenta una particolare lavorazione 3D denominata Groove, composta da una sequenza di fresature verticali che creano un pattern dal ritmo irregolare. e la madia Tangram bifacciale divide l’ambiente tra zona cucina e living.
Piegandosi a diverse esigenze, le sue forme eccentriche non sono composte da semplici semicerchi o porzioni di cerchio ma seguono un raggio variabile morbido: in alcuni punti, ad esempio, le forme si restringono per non occupare troppo spazio e facilitare il passaggio.
Tangram è composta da cinque elementi curvi che si possono unire a piacere a elementi con anta dritta, per costruire isole cucina con geometrie inconsuete, composizioni addossate a pareti o anche soluzioni che abbracciano angoli.
Inoltre, completa la collezione la madia Tangram, che, a parete o bifacciale, può essere pensata anche per ambienti living e dining, permettendo di creare fluidità e continuità nel passaggio tra le diverse aree della casa.
The 50’s Cesar
A sottolineare le infinite personalizzazione offerte da Cesar ecco il sistema The 50’s a parete con moduli a giorno in svariati colori e finiture.
Ideata e progetta da Garcia Cumini, The 50’s è la reinterpretazione in chiave contemporanea dei sistemi di librerie e contenimento degli anni Cinquanta. Oggi il modello vive un’evoluzione sostanziale che estende la sua possibilità di personalizzazione sia a livello modulare che cromatico. I montanti sono ora disponibili in vari colori combinabili tra loro nei più svariati accostamenti, dando a chiunque la libertà di creare un proprio lifestyle esclusivo.
Inoltre, è stata rivista e progettata in modo da integrare sia il blocco colonne dispensa che le colonne dedicate agli elettrodomestici, ampliando e diversificando la possibilità progettuale per le pareti colonne.
Attrezzata per la cucina oppure scelta per la zona living e dining, The 50’s è una soluzione poliedrica e multifunzionale, che si inserisce con spontaneità e naturalezza all’interno della casa, grazie alle finiture e alle caratteristiche compositive, rendendolo un sistema individuale e autonomo, in grado di creare, allo stesso tempo, un dialogo sia tra le zone dell’abitazione sia tra i singoli prodotti della gamma Cesar.
Ulteriore novità di Cesar il sistema di mobili a parete, Mobilis, frutto di una rielaborazione dell’iconica The 50’s: le sue componenti adesso possono infatti svincolarsi dai montanti e vestire le pareti nelle più svariate composizioni, facendosi talvolta carico di pesi maggiori.
Intarsio Cesar
Ariosità della composizione, novità cromatiche ed eleganti rielaborazioni concettuali caratterizzano il sistema Intarsio, disponibile non più solo in essenza ma in luminoso laccato strutturato.
Oggi, infatti, Intarsio si arricchisce ulteriormente grazie alle novità cromatiche e ad eleganti rielaborazioni concettuali delle ante che reinterpretano, in veste contemporanea, l’accostamento tra verticale e orizzontale che da sempre distingue questo progetto: dove prima erano le venature del legno a creare lo schema geometrico, ora il protagonista è l’elegante lavorazione disegnata in esclusiva per Cesar da Garcia Cumini, che con le sue righe parallele in rilievo, consente raffinati giochi tra luci e ombre, donando grande mobilità all’insieme. Questa lavorazione si veste nelle diverse proposte dei laccati in palette Cesar, seta, strutturato e anodyc.
Il concept di Intarsio nasce dall’idea di destrutturazione di una superficie bidimensionale delle ante, puntando a spezzare e modificarne la resa estetica, sia nella geometria sia nelle venature del legno. La doppia scomposizione pone in risalto il gioco armonico abilmente ricercato che Cesar è in grado di realizzare nella lavorazione del legno, un materiale della tradizione già pregiato di per sé, che viene ulteriormente nobilitato per conferire al sistema il carattere di esclusività che lo contraddistingue.
Dressup Cesar
Living e dining possono essere arricchiti arredati anche con l’originale allestimento di Dressup che ne esalta la flessibilità compositiva: i moduli non sono accostati e uniti in blocco, ma “esplosi” e lasciati liberi nello spazio per proporre solo alcune delle innumerevoli opzioni progettuali di utilizzo del prodotto.
Dressup è un progetto nato per arredare in maniera innovativa gli spazi tra basi e pensili in cucina, evolutosi in un prodotto innovativo per vestire con creatività ed eleganza diverse zone della casa. Leggerezza e tecnologia sono i due principi ispiratori che hanno permesso di invertire il paradigma del contenimento dei cassetti, che, da una tradizionale struttura orizzontale, si sviluppa ora in verticale.
L’elemento ha una profondità di soli 22 cm e regala una percezione di grande ariosità. Con un ampio sviluppo delle sue modularità, Dressup consente di arredare ogni ambiente della casa grazie anche alla varietà delle finiture disponibili i profili sono realizzati in alluminio millerighe nero, champagne e bronzo, mentre lo schienale può essere scelto nelle finiture della palette Cesar, dal melaminico al fenix, dai laccati alla ceramica, dai marmi ai seminati. Il modulo è disponibile anche con ante telaio alluminio nero, champagne e bronzo, da vestire con diverse finiture Cesar.
Il sistema include anche la variante Dressup Line, che si distingue per lo sviluppo lineare di una combinazione tra schienale e mensola in alluminio millerighe nero, champagne e bronzo, collegate da elementi tecnologici frutto della ricerca Cesar. Innovativo è anche il sistema di rivestimento della mensola che permette di avere l’abbinamento tra le finiture dello schienale e della mensola stessa, disponibile in marmo e seminato.
Oltre alla possibile combinazione con lo specchio, una delle più affascinanti combinazioni di Dressup è quella che accoglie le proposte della collezione Art Collection, introducendo un elemento artistico di grande suggestione. Il pannello ospita raffinati still life di gusto pittorico, opere della fotografa veneziana Zaira Zarotti.
N_Elle Cesar
Perla delle nuove collezioni Cesar l’inedita composizione N_Elle, nella quale le proporzioni essenziali dell’isola monolite in Breccia Imperiale acquistano il massimo risalto grazie alla particolarissima lavorazione del marmo: Ipogeo, una nuova ricerca di Margraf Innovation Lab in esclusiva nel settore cucina per Cesar, esalta le venature naturali della pietra e genera contrasti tra lucido e opaco, facendo emergere cromie e dettagli che rendono la lastra unica, come se fosse appena stata estratta.
L’isola N_Elle, al quale è stato accostato un tavolo Rook in acciaio, è abbinata ad una composizione composta da Maxima 2.2 e Dressup, caratterizzata da una particolare finitura cannettata su vetro a specchio. Dall’altro lato spicca The 50’s a tutta altezza, progettata in modo da integrare anche un blocco colonne dispensa e uno dedicato agli elettrodomestici.
N_Elle nasce per soddisfare la continua ricerca di composizioni singolari al passo coi tempi e di forti contrasti materici, naturalmente adattabili in cucina come in ambienti living, creando una soluzione di continuità tra i due contesti.
Contraddistinguono il progetto rigore, pulizia delle forme e leggerezza, grazie all’utilizzo dei profili a 45 gradi che caratterizzano gli elementi compositivi. Particolarmente tecnologica la versione anta composta dal telaio in alluminio, spessore 16 mm, accoppiato ai frontali di spessore 6 mm. Questa soluzione permette di lavorare con le pietre naturali, i seminati e le ceramiche.
L’angolo a 45 gradi delle composizioni garantisce l’accentuazione della purezza della linea, annullando lo spessore dei materiali e originando inedite suggestioni visive che trovano espressione nel piano Monolith o Shark.
Nella nuovissima composizione, le proporzioni essenziali dell’isola monolite acquistano il massimo risalto grazie al trattamento del marmo con cui è realizzata l’intera struttura. N-Elle, grazie a questa finitura che genera contrasti tra lucido e opaco, fa emergere cromie e dettagli in grado di rendere la lastra unica, diventando così un’opera d’arte unica e irripetibile.
Questa straordinaria lavorazione può essere ammirata sul marmo Breccia Imperiale, con il quale è realizzata N_Elle: una preziosa singolarità naturale che presenta una ragnatela di venature bianche su un fondo che vira da un verde più scuro ad uno più chiaro, quasi a ricordare le vivide tonalità del florido suolo del sottobosco che vira da un verde più scuro ad uno più chiaro.
Maxima 2.2 Cesar
Maxima 2.2 è il sistema progettuale e creativo che si distingue per trasversalità e funzionalità unite a un’eleganza unica, rinnovato ora con esclusive composizioni e soluzioni.
Il modello si caratterizza per l’anta dallo spessore di 2,2 cm realizzata in oltre 160 finiture: dai melaminici al fenix, dalle essenze ai laccati lucidi e seta, metalli, nella versione anta telaio in alluminio, dalla ceramica ai vetri lucidi e acidati, e, come novità 2022, anta cannettata vetro specchiato.
La varietà di soluzioni interessa anche le aperture delle stesse ante, disponibili con maniglie, gole, prese oppure con sistema push-pull per un’estetica ancora più rigorosa e pulita. Questa stessa ricchezza di finiture e dettagli è ulteriormente sottolineata e rafforzata dalla possibilità di valorizzare Maxima 2.2 con il nuovo modello di anta Groove, caratterizzato da una lavorazione 3D, e con il modello di anta Shaker, disponibili sia in laccato sia in essenza, adattabile o con maniglia o con il sistema d’apertura push-pull.
Una ricca ed estremamente curata offerta, con materiali selezionabili in differenti lavorazioni, elaborate cromie e diversi trattamenti superficiali – come può testimoniare un sapiente accostamento del top, in acciaio laminato a caldo, materico e piacevole al tatto, a elementi verticali in classico e resistente inox.
I suggestivi scatti raggruppati in otto portraits, gli home elements Cesar, le numerose finiture e i curati dettagli rendono ancora più preziosa e personalizzabile la cucina Maxima 2.2.
Tra gli artistici ritratti presentati, per una soluzione delicata e fresca, le ante in Technomat Meringa vengono abbinate alla maniglia Eero in color Champagne, per poi continuare lo stile d’arredo con il worktop stratificato in Fenix Bianco Kos e le caratteristiche colonne frigo e dispensa nella nuova modularità 75 cm.
L’isola con piano lavoro in marmo Sahara Noir e ante in Tabià Nero, invece, trova un elegante risultato estetico grazie all’inedita maniglia Pipe godronata nera e al sistema di organizzazione Comb, elemento trasversale interno alle colonne vetrina Maxima 2.2, adatto sia per la zona cucina sia per l’area living.
Prediligendo un contrasto cromatico più deciso, il worktop in seminato Bianco Apuano è in armonia con le ante in melaminico Lutezio e maniglia Ouverture color bronzo, da accostare al più intenso Rovere Termocotto dei moduli a giorno Trilli e al sistema Hide-and-seek.
Le ante con presa Frame, in finitura Olmo Toscano e in MDi Inalco Moka Abujardado Jasper, infine, rappresentano una soluzione di grande semplicità formale e stilistica, un risultato compositivo armonioso in abbinamento alla vetrina Dressup – con telaio nero e pratici accessori porta calici – che richiama cromaticamente la struttura Dressup Line dal profilo millerighe nero e accessorio con schienale in Rovere Corvino.
Le finiture laccati seta, strutturato e anodyc sono ora disponibile con tinte nuove: Verde Comodoro, Blu Fes, Rosso Jaipur, Verde Brac.
Unit Pocket Cesar
Il modello Unit si presenta con numerose novità, che ne estendono la funzionalità e lo rendono perfetto per un concept abitativo metropolitano e adatto alle nuove esigenze del vivere quotidiano di più personalità portate a coesistere in spazi a volte ristretti e versatili.
Unit Pocket, una delle novità 2022, è un sistema che raggruppa in un unico mobile basi, isola e colonne, ed è disponibile nella tradizionale versione monofacciale o bifacciale, pensata sia per la zona cucina sia per living o dining.
Unit Pocket propone infatti in un’unica composizione compatta tutte le funzioni indispensabili in cucina: contenimento, lavaggio, cottura e conservazione dei cibi. Questa caratteristica le permette di adattarsi a spazi generosi, così come a luoghi più audaci e sfidanti da progettare.
Due sono le versioni disponibili: una più tradizionale, pensata per vivere accostata alla parete, e una versione bifacciale con un ampio portale che consente di creare una finestra di comunicazione tra gli spazi. Infatti, le due facce di Unit Pocket possono avere funzioni diverse, una cucina e l’altra living o dining.
Unit Pocket diviene così simbolo perfetto di quel dialogo tra zone differenti della casa che favorisce uno stile di vita fluido, per il quale la cucina rimane comunque il centro della socialità, punto di incontro privilegiato di famiglia e amici.
Williamsburg Cesar
Williamsburg, nella zona progettata per l’outdoor, integra al piano in ceramica le nuove madie in acciaio vintage disegnate da Garcia Cumini e realizzate dal marchio Foster per Cesar. Come elemento trasversale del mood Cesar, Williamsburg crea un ponte chemette in comunicazione l’interno e l’esterno degli spazi.
Il sistema si struttura in un’area di lavoro centrale, un bancone operativo che lega forza strutturale e leggerezza estetica. Tra gli home elements di Cesar, Williamsburg è appositamente studiato nei dettagli e nei suoi particolari sia per agevolare chi lavora in cucina sia per rendere confortevole il sedersi attorno a un tavolo in un momento conviviale, senza ingombri sotto al piano di superficie.
L’unione di resistenza e semplicità è tra le caratteristiche principali e distintive di Williamsburg, ispirata al mondo industrial, ma al contempo in grado di trovare la sua strada verso ambienti più domestici: la struttura infatti rimanda all’immagine architettonica di un ponte moderno, fonte di ispirazione per i designer grazie alla presenza di solidi pilastri laterali collegati da un elemento longitudinale.
Nella versione realizzata in ceramica e acciaio inox AISI 316, Williamsburg, pensata per essere collocato in una zona outdoor, si arricchisce oggi con le nuove madie in acciaio vintage disegnate da Garcia Cumini, il cui effetto diamantato delle ante ricorda le lavorazioni dei grandi portoni industriali.
La doppia realizzazione di Williamsburg, pensata sia efficientemente per un contesto indoor sia per una piacevole situazione outdoor, intende sottolineare il valore che Cesar ripone nell’armonia comunicativa tra la zona cucina e gli altri ambienti del vivere quotidiano, pensati e progettati con uno stesso design esclusivo, creando un ponte chemette in comunicazione l’interno e l’esterno degli spazi.