Sculture en plein air: Concreto di Paola Lenti

Elementi dalla forma scultorea e dalle superfici piacevoli al tatto pennellano l’outdoor di Paola Lenti: la collezione Concreto, disegnata da Francesco Rota e realizzate grazie all’arte manuale della mosaicista Simona Sporchia.

Grandi dimensioni, aspetto solido, volumi importanti e un nome che ne riassume il carattere: Concreto, una linea di arredi composta da tavolo e panca, creati appunto dalla maestra mosaicista Simona Sporchia su disegno di Francesco Rota.

Paola Lenti & Simona Sporchia: un approccio non convenzionale

L’incontro tra Paola Lenti e Simona Sporchia, tre anni fa, ha dato origine a una collaborazione basata su un comune approccio alla materia: curioso, sperimentale, ispirato alla natura. Partendo dal Nerikomi, una tecnica decorativa della tradizione giapponese utilizzata dall’artista per ottenere mosaici esclusivi, hanno sviluppato assieme le loro intuizioni fino a stravolgere la tecnica musiva classica.

La collezione Concreto

Tavolo e panca Concreto sono i risultati più recenti di questa collaborazione: composti da cinque elementi modulari che ne costituiscono il piano o la seduta e che poggiano su basi che riprendono gli stessi spessori e geometrie.

Ogni modulo è realizzato con una miscela di calcare, argilla, inerti e colori: un materiale tecnico, progettato per resistere all’aperto, frutto di numerose sperimentazioni che hanno dato origine a tre varianti: una più essenziale, dai delicati passaggi di colore (“sfumata”, come ama definirla l’artista per via dei movimenti che il colore genera sulle superfici a seconda di come si deposita durante la gettata), e due decorate, Lias e Clastos.

La prima finitura propone tonalità che vanno dal rosa cipria all’azzurro polvere; la superficie, sottoposta a un procedimento di levigatura a mano, risulta vellutata e piacevole al tatto. Lias è invece decorato da tessere in ceramica, prodotte e tagliate manualmente da Simona Sporchia proprio con la tecnica giapponese del Nerikomi, inserite nel materiale di base secondo abbinamenti o contrasti di tonalità studiati per ogni variante e con l’inconfondibile sensibilità per il colore che da sempre distingue le creazioni Paola Lenti.

Per Clastos è stata scelta infine una decorazione fatta di geometrie irregolari, ispirate a forme organiche. «Concreto è un progetto pensato per sviluppare un dialogo tra “argomenti” diversi uniti da una medesima tonalità di base», spiega Simona Sporchia. «E, al tempo stesso, per offrire un saggio delle numerose combinazioni decorative, modulabili liberamente sui gusti del pubblico».

L’unicità, come per gran parte delle collezioni Paola Lenti, risiede ancora una volta nelle lavorazioni esclusive dei materiali, eseguite a mano con perizia artigiana, che rendono ogni pezzo irripetibile. Opere dalla bellezza tattile oltre che visiva, da esibire anche in interni.

Paola Lenti

Sculture en plein air: Concreto di Paola Lenti

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