Cous cous Fest: la culla dei profumi orientali, colori e scenari indimenticabili

A San Vito Lo Capo (Via Savoia, 57, 91010 TP) già si sentono i profumi delle molteplici elaborazioni del cous cous. Il festival, giunto ormai alla XVIII edizione, ha aperto i battenti il 18 settembre e continuerà per 9 giorni. Una vetrina per chef professionisti che coinvolgeranno il pubblico con le loro creazioni, diverse aree tematiche dove il cous cous verrà declinato in varie sfumature e momenti di intrattenimento musicale e culturale con ospiti a livello internazionale sono le principali attività della kermesse. Novità di questa edizione: il Campionato italiano di Cous Cous Bia.

slide okDisseminate per le vie di San Vito Lo Capo si vedono le Case del Cous Cous, dei tradizionali punti dove poter degustare da mezzogiorno fino a mezzanotte, per tutte le 12 ore, oltre 30 ricette di tutti i tipi: dolci, salate, con pesce, carne, verdure, varianti esotiche e gluten free, elaborate in modo semplice oppure più elaborato.

Non si trovano solo dei semplici punti di degustazione, ma anche Cooking Show, dimostrazioni dell’alta cucina con Claudio Sadler, Giancarlo Morelli, Andy Luotto e Filippo La Mantia. Pure Chiara Maci e Sonia Peronaci, le food blogger più famose in Italia non mancheranno all’appello.  Presenti anche lo Chef Hiro (Ciao sono Hiro – Gambero Rosso Channel), il grande e grosso Giorgione (Giorgione – Orto e cucina), Stefano Callegaro (Masterchef Italia) e Mirko Ronzoni (Hell’s Kitchen).
Gli chef si cimentano nella preparazione e spiegazione di diverse ricette e raccontano curiosità e segreti. Le loro ricette d’autore vengono poi presentate alla rassegna che celebrerà i piatti, rigorosamente a base di cous cous, abbinandoli ai migliori vini siciliani.

ok couscous 2Durante le giornate si sfidano chef professionisti in 2 competizioni culinarie: Il Campionato italiano di Cous Cous e La Cous Cous World Championship, la gara gastronomica regina della kermesse. Colori, culture, lingue, religioni, gusti ed anime si incontrano in un unico evento che prevede appunto una sfida tra ricette provenienti da alcuni paesi Mediterranei, Francia, Italia, Stati Uniti e Mauritius. Un contesto singolare all’insegna della multiculturalità e dell’integrazione attraverso il cibo.
Verrà quindi assegnato il premio Miglior Cous Cous 2015, decretato da una giuria tecnica (chef e giornalisti) e popolare.
Novità di questa edizione: il Campionato italiano di Cous Cous Bia, dove 6 chef italiani si sfidano per il titolo di Miglior Chef d’Italia del Cous Cous Fest. Intitolato Bia perché è l’azienda italiana leader nella produzione di cous cous convenzionale e biologico.
VINCITORE di questa edizione: Stefano De Gregorio, con cous cous al gambero rosso di Mazara accompagnato da maionese, finocchietto, fico d’india, pistacchio di Bronte e limone; un in omaggio ai sapori e ai profumi della Sicilia, isola ospitante dell’intera manifestazione.

cous3Non solo cibo ma anche altro: il Cous Cous Fest è un grande happening d’arte e cultura. A Piazza Santuario a intrattenere e divertire il pubblico, ci sono concerti, spettacoli e talk show. Edoardo Bennato, Negrita, Carmen Consoli, Negramaro, Fiorella Mannoia, Max Gazzè, Francesco De Gregori, Alex Britti, Pino Daniele, Elio e le storie tese (22 settembre, ore 23:00), Marracash (23 settembre, ore 23:00) sono solo alcuni degli artisti che hanno partecipano e parteciperanno al Festival con le loro performance.  
Gino Strada, fondatore di Emergency, Vladimir Luxuria, il giornalista Alessio Vinci, lo chef Filippo La Mantia, la food blogger Chiara Maci, Carlotta Sami, portavoce per il Sud Europa dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), Giovanni Pepi, condirettore del Giornale di Sicilia, Marzia Roncacci, giornalista del Tg2, sono coloro che intrattengono il pubblico con dibattiti.

Momenti culinari e d’intrattenimento ma anche location suggestiva come cornice della manifestazione: il mare cristallino, la spiaggia bianca, le bouganvillee fucsia acceso e l’oro del tramonto…e del cous cous. La pace.


UN BIGLIETTO PER DEGUSTAZIONE COSTA 10€ E COMPRENDE: UN PIATTO DI COUS COUS A SCELTA, UN DOLCE SICILIANO E UN BICCHIERE DI VINO O BIBITA

PER SCARICARE IL PROGRAMMA (PER TIPOLOGIA O SECONDO IL GIORNO) CLICCA QUI 

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