Ha appena aperto i battenti la VI edizione del Festival Triveneto del Baccalà – Trofeo Tagliapietra, dove 31 ristoranti del Triveneto, tra cui spiccano grandi nomi, si sfideranno interpretando il baccalà in una ricetta gustosa e assolutamente originale.
Le premiazioni avverranno durante la sera di Galà prevista per il 2 dicembre ad Annone Veneto (VE), nella suggestiva cornice della Tenuta Polvaro.
Dalla prima edizione, la manifestazione culinaria apprezzata dagli stockfish lovers è stata molto stimata dalla stampa e dal pubblico, tanto da coinvolgere, nel corso degli anni, oltre alle province di Venezia, Padova, Treviso, Vicenza, Verona e Rovigo anche quelle di Udine, Trento, Pordenone: il Triveneto.
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La kermesse nasce per volontà di Ettore Bonalberti, Presidente Onorario, dopo aver letto il libro di Mark Kurlansky “Merluzzo, storia di un pesce che ha cambiato il mondo” e ha rafforzato questa siua convinzione un incontro-dibattito con un amico
Il mio interesse per il baccalà nasce anche dal fatto che era il piatto per eccellenza di mio nonno e della mia famiglia nei venerdì di astinenza. Inoltre, già da diversi anni, nell’ambito di un’altra manifestazione gastronomica che si tiene nel Nordest, il “Piatto di Natale”, promossa dall’Accademia Italiana della Cucina – Delegazione di Venezia-Mestre e dal quotidiano Il Gazzettino per il suoi lettori, avevamo dedicato un premio, da sempre offerto dall’azienda Tagliapietra e Figli, alla migliore ricetta del baccalà
Una vera e propria competizione, svolta ormai da 6 anni, da settembre a dicembre, alla quale partecipano i più importanti chef del Nord Est d’Italia, creando ricette a base di baccalà salato oppure stocco. In ciascuna serata del Festival, ogni Ristorante aderente alla manifestazione, preparerà un menù completo di 3 pietanze per niente tradizionali: un antipasto, un primo, un secondo.
I clienti stessi voteranno la ricetta più gradita. Il voto verrà poi raccolto dalla Segreteria del Festival che provvederà ad inoltrarlo al Comitato Organizzatore, il quale selezionerà la ricetta della prefinale.
Il Comitato, composto dai Presidenti delle Confraternite, dai Rappresentanti della Tagliapietra e Figli Srl (promotrice del Festival e titolari del “Trofeo Tagliapietra”), da esperti del settore enogastronomico ed infine dal Presidente Onorario Dott. Ettore Bonalberti (ideatore del Festival) e dal Presidente del Festival Dott. Luca Padovani, esprimerà un giudizio sulla base tecnica culinaria, della presentazione del piatto, valorizzazione del prodotto, innovazione, originalità e, in primis, del gusto.
Le 6 ricette prescelte in rappresentanza delle tre regioni verranno valutate durante il Galà Finale da una Giuria formata 7 Tecnici dell’Alta Ristorazione, nella Tenuta Polvaro luogo ideale per commemorare l’unione tra ottimo vino (della Strada Vini D.O.C. Lison Pramaggiore) e buona tavola.
Al ristorante vincitore verrà offerto un viaggio studio per due persone, alle Isole Lofoten in Norvegia, patria dello stoccafisso.
Daniele Tagliapietra, Amministratore Delegato dell’omonima azienda spiega la novità young friendly di quest’anno:
Fin dall’inizio abbiamo puntato all’innovazione, nel rispetto della tradizione. La Tagliapietra e Figli nasce proprio dall’interpretazione e dalla valorizzazione di un’antica tradizione famigliare popolare veneta. L’apertura del Festival ai bar più glam del Veneto rappresenta la volontà di far conoscere il merluzzo, alimento profondamente legato alla tradizione culturale veneta, i suoi valori nutrizionali, la facilità di preparazione, anche ai più giovani
Difatti, insieme al Festival enogastronomico già testato e gradito, si affiancherà un percorso più trendy e glam per i giovani: BACCALANDO. 7 locali prepareranno delle pietanze accompagnate da un cocktail. Il migliore abbinamento sarà presentato e servito durante il Galà finale.
Photo credits: Festival del Baccalà