Cremona, città nel cuore della Pianura Padana, ospiterà il 24 e 25 ottobre l’anteprima della Festa del Torrone, prevista a partire dal 21 novembre per 9 giorni. Un calendario fitto di eventi che per la prima volta accenderà i riflettori su cibo, musica e spettacolo.
La scorsa edizione della Festa ha contato 270mila presenze, 140 espositori, 60 tonnellate di torrone venduto, 250 iniziative culturali in città, 600 camper, 300 pullman, 400 persone sulla speciale locomotiva a vapore predisposta per l’evento e quest’anno, grazie a novità ancora più sorprendenti, le aspettative saranno maggiori.
La motivazione che ha spinto a raddoppiare la manifestazione, la spiega l’organizzatore della Festa del Torrone, Stefano Pellicciardi di SGP:
Il torrone rappresenta da anni un motivo di orgoglio per l’Italia e per il territorio cremonese e volevamo dunque partecipare al grande entusiasmo di Expo senza snaturare la consueta collocazione della Festa a fine novembre, a pochi giorni dall’inizio delle festività natalizie, quando il culto del torrone è più sentito che mai. Così abbiamo deciso di farci in due, forti del successo sempre maggiore che l’evento ottiene di anno in anno – continua Pellicciardi – Quest’anno abbiamo voluto rendere omaggio a Expo e intercettare il suo enorme potere di attrattiva nei confronti di turisti e operatori interessati al cibo e alle eccellenze italiane, non solo a Milano ma anche in tutta l’area raggiungibile in poco tempo dalla metropoli
Durante l’anticipazione le vie della città verranno invase dal profumo di mandorle, miele e albume d’uovo, questi gli ingredienti essenziali del prodotto principe della tradizione culinaria cremonese, il torrone. I migliori produttori allieteranno i visitatori con un assaggio di quello che si potrà poi trovare nei nove giorni della kermesse.
La nuova edizione della Festa del Torrone, organizzata da Sgp e promossa dal Comune, Provincia e Camera di Commercio di Cremona, farà trovare nelle vie della “Capitale mondiale della liuteria” – come è conosciuta la città nel mondo – stand, spettacoli, rievocazioni storiche, eventi, iniziative culturali e degustazioni che intratterranno e delizieranno i più golosi.
In programma numerose iniziative dal carattere storico-culturale. A inaugurare questa anticipazione della kermesse, il 25 ottobre partirà da Expo il celebre corteo che rievoca il matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, l’occasione che, secondo tradizione, proprio il 25 ottobre del 1441 diede vita al dolce per opera di due pasticceri lombardi. Dalle 10:30, lungo il Decumano all’Esposizione Universale, un corteo di 150 figuranti sfilerà tra le acrobazie degli sbandieratori, i musicisti e le ampollose dame e cavalieri, dando il proprio saluto alla Duchessa in partenza per Cremona. Il corteo arriverà alle 17:00 nel centro di Cremona, dove verrà celebrato il matrimonio tra danze e coreografie suggestive.
Dalla tradizione storica delle ricette artigianali classiche alla reinterpretazioni del torrone in chiave moderna: il pluripremiato Maurizio Santin, insieme a Davide Comaschi, Fabrizio Galla e Alessandro Servida, modererà durante la giornata di domenica 22 novembre uno showcooking d’eccezione. Ognuno dei maestri coinvolti proporrà infatti una reinterpretazione del torrone in veste originale.
Non solo dolci leccornie per il palato ma anche oltre 250 eventi in concomitanza, tra arte, musica, cultura, spettacoli, laboratori per bambini e iniziative aperte al pubblico. Concerti e spettacoli musicali rallegreranno le giornate con la Brianza Parade Band, un’orchestra di quasi 40 elementi che armati di trombe, tamburi, flauti e altri strumenti attraverserà le vie di Cremona suonando un repertorio di brani presi in prestito dal rock moderno al pop internazionale.
La grande infiorata di 100 mq omaggerà Ugo Tognazzi, indimenticato cremonese doc e la premiazione del Torrone d’Oro, che quest’anno vedrà sul palco Enzo Iacchetti.
I laboratori cinematografici per bambini in collaborazione con il Giffoni Film Festival e le esibizioni degli artisti di strada completeranno questa celebrazione a 360 gradi di uno dei dolci che maggiormente rispecchia la tradizione della pasticceria artigianale italiana nel mondo.
Coreografici giochi di luce e fuoco saluteranno domenica 29 novembre i visitatori chiudendo la manifestazione più dolce dell’anno.