Festa della Melannurca: la regina delle mele incontra la cucina stellata
Una serata dedicata alla degustazione della regina delle mele, declinata in gustosi piatti degni di una cucina stellata: il 27 novembre a Quarto di scena la Festa della Melannurca.
Pensata per favorire l’incontro tra i piccoli produttori locali della Melannurca Campana Igp, coltivata a km0 ed espressione di eccellenza made in Italy, con i professionisti del settore ristorativo, la kermesse celebra un frutto dalle origini antiche, risalenti all’epoca romana.
Testimonianze della sua presenza sono riscontrabili nei dipinti rinvenuti negli scavi di Ercolano, nella Casa dei Cervi, mentre Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia indica come luogo di origine del prezioso pomo l’agro puteolano definendola Mala Orcula, ovvero prodotta vicino all’Orco, l’ingresso degli Inferi, identificati con il Lago di Averno. Anche Gian Battista della Porta, nel 1583, nel suo Pomarium, nel descrivere le mele che si producono a Pozzuoli cita testualmente: «… le mele che da Varrone, Columella e Macrobio sono dette orbiculate, provenienti da Pozzuoli, hanno la buccia rossa, da sembrare macchiate nel sangue e sono dolci di sapore, volgarmente sono chiamate Orcole».
Da qui l’etimologia del suo particolare nome, evoluto poi nei secoli in Anorcola e quindi in Annurca, come citato nel Manuale di Arboricoltura di G.A. Pasquale del 1876.
Prodotta da tradizione nelle aree dei Campi Flegrei, Alto Casertano e nel quadrilatero formato dai centri di Valle Maddaloni, di Sant’Agata dei Goti, Melizzano e Dugenta, la Melannurca si presenta di dimensione medio-piccola, a prima vista meno appetitosa rispetto ad altre varietà dall’aspetto più invitante, ma una volta gustata rivela un sapore e una consistenza del tutto unici: la polpa, croccante, profumata e dal gusto in perfetto equilibrio tra dolce e acido, è particolarmente succosa e altamente nutritiva, in quanto ricca di vitamine, fibre e minerali.
Per le sue indubbie qualità la Melannurca è perfetta per essere declinata in raffinati piatti dolci o salati: per questo, nell’ambito della Festa a Quarto, la cucina stellata sarà protagonista assoluta, grazie alla partecipazione di Paolo Gramaglia, chef una stella Michelin, e di Nino Cannavale, ambasciatore della Melannurca nel mondo, che delizieranno i palati dei partecipanti con raffinate ricette.
Inoltre, nell’ambito della degustazione, si potranno assaggiare i piatti realizzati dagli chef dei ristoranti di Quarto, accompagnati dai vini doc flegrei Falanghina e Piedirosso.