Filetto di Rombo con asparagi e codium by Heinz Beck: quale vino in abbinamento?
Un bianco in grado di incarnare tutto il carattere fruttato e minerale della Falanghina, perfetto da abbinare a raffinate portate a base di pesce, come il Filetto di rombo con asparagi e codium, la ricetta delle festività dello chef Heinz Beck, che indica nel pregiato nettare il perfetto wine pairing con il suo piatto: Quintodecimo Via del Campo Irpinia Falanghina Doc, annata 2016.
Vibrante armonia e avvolgente eleganza caratterizzano il nettare firmato dalla cantina avellinese, nato da un Cru ottenuto esclusivamente con le uve provenienti da una sola vigna di Falanghina situata a Mirabella Eclano, nel cuore dell’Irpinia: tutti i bianchi firmati Quintodecimo, infatti, nascono da vigneti dedicati ognuno a una specifica varietà, particolarmente influenzati dall’annata nell’espressione del loro carattere varietale.
«Il grande vino è una fusione perfetta tra scienza e poesia, tra il misurabile e l’imponderabile. È essenzialmente bello. È un’opera d’arte. Una sorta di trasfigurazione della materia prima. Esso nasce dal mosto come una statua nasce dalla pietra e chi realizza un grande vino, è colui che scava nella pietra, avendo già in mente il risultato finale. Ovviamente per fare questo deve possedere solide basi scientifiche. Deve avere il controllo dell’intero ciclo, attraverso il possesso di cognizioni più varie, dalla conoscenza del suolo, alla fisiologia dell’uva, dai processi biochimici alla base della trasformazione dell’uva in vino ai meccanismi della percezione sensoriale. Questi concetti costituiscono l’essenza del mio modo di vivere il vino. È con queste convinzioni che nel 2001 mia moglie Laura ed io abbiamo fondato Quintodecimo». Con queste parole Luigi Moio illustra la filosofia produttiva della storica azienda vitivinicola avviata da suo padre e oggi portata avanti con passione da Luigi e sua moglie, una filosofia vincente, in grado di dar vita a vini bianchi e rossi di eccellente qualità, espressione autentica del terroir di appartenenza.
Quintodecimo Via del Campo 2016, in particolare, è ottenuto con uve Falanghina al 100% raccolte esclusivamente a mano, fermentate in vasche di acciaio a temperatura controllata, con una breve permanenza in piccole botti di rovere. Inoltre, il vino matura in piccola parte in barriques nuove di rovere prima di essere imbottigliato.
Caratterizzato da una luminosa tonalità giallo paglierino tendente al dorato, al naso esprime profumi che spaziano da note di mela, ananas, erbe aromatiche e fiori di campo a raffinati toni salmastri e minerali. In bocca è fresco, avvolgente, ricco e caratterizzato da piacevoli sensazioni mentolate e tostate, prima di una chiusura di buona persistenza.
Si abbina perfettamente a piatti a base di pesce, come il pregiato filetto di Rombo, come consiglia lo chef tristellato Heinz Beck, ma si sposa molto bene anche con primi di pasta, insalate e vellutate, rivelandosi una scelta raffinata per accompagnare la tradizionale cena della Vigilia di Natale.