Gambero Rosso 2015: a venticinque anni dalla prima edizione, ancora alla ricerca di tappe del gusto

Un quarto di secolo per una città eterna. Eterna nella storia, nelle bellezze artistiche e nella proposta culinaria. Questo lo spaccato del venticinquesimo compleanno della Guida del Gambero Rosso – presentata ieri presso la città del Gusto di Roma – che testimonia dunque le antiche origini della cucina romana ed il suo continuo fermento.

Ed infatti, al di là di minime variazioni di punteggio, sono da menzionare i riconoscimenti assegnati ai custodi della gastronomia del territorio. Ecco allora figurare le trattorie di “Armando al Pantheon” (a Roma) e “Sora Maria e Arcangelo” (a Olevano Romano), premiate entrambe con i tre gamberi, a sottolineare il livello qualitativo dell’offerta e l’attenzione alle materie prime del Lazio. Ed ancora, i premi consegnati agli osti della tradizione, con una selezione di ristoranti presso i quali gustare le migliori versioni dei piatti tipici: fritti, cacio e pepe, baccalà, amatriciana, animelle e la classica crostata. Preparazioni semplici, povere, che testimoniano gli umili natali di ricette tramandate di generazione in generazione, alle quali si affianca però una vera e propria ondata di innovazione, emblema dell’attenzione che la città sta riservando a formule “alternative”.

Dal catering and delivering devoto al culto del biologico, dell’ecosostenibilità e dell’alimentazione sana di “Food on the road”, a Barattolo, un Bookbar dove leggere, degustare e bere in barattoli, la scelta è davvero ampia. Senza poi contare lo “zoccolo duro” delle 3 e 2 forchette che pullulano nella capitale e nell’intera regione.

Per la prima volta, approdano nella Caput mundi i tre mappamondi, grazie al Dao Restaurant, ad evidenziare una crescente qualità dell’offerta etnica in una città come Roma, per antonomasia meno incline a contaminazioni culturali rispetto alla “cugina” Milano.

Da segnalare, inoltre, l’ingresso nell’olimpo delle tre forchette del ristorante “La Trota” di Rivodutri; un traguardo importante per i fratelli Serva, gli unici a condividere l’ambito alloro con l’inarrestabile Beck.

Tra le botteghe dell’anno, differenti per tipologia di prodotto, merita attenzione l’ “Oleonauta”, la neonata oleoteca di Simona Cognoli, giovane, appassionata, ma soprattutto caparbia nella decisione di aprire in quel di Ostia un negozio dedicato all’olio extravergine di oliva, perno della dieta mediterranea ma ancora poco valorizzato.

Last but not least, il nuovo Premio gusto & salute, assegnato ad Heinz Beck, da decenni instancabile ricercatore e studioso degli effetti dell’alimentazione sulla salute dell’uomo.

Oltre 230 novità e 1537 indirizzi selezionati: questa la realtà, dinamica e variegata, disegnata dal Gambero Rosso. Una guida che vi aiuterà a districarvi nelle vostre passeggiate nella città della Grande Bellezza oppure nei weekend fuori porta.

Tre Forchette

La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri: 95 (+1)
La Trota: 91 (+2)

Due forchette

The Cesar dell’Hotel La Posta Vecchia: 88 (+1)
Le Colline Ciociare: 88 (=)
Il Pagliaccio: 88 (-1)
Enoteca La Torre a Villa Laetitia*: 88 (+3)
Aminta: 87 (+3)
L’Angolo d’Abruzzo: 87 (=)
Oliver Glowig all’Aldrovandi Villa Borghese: 87 (-1)
La Parolina 87 (+1)
Antonello Colonna Vallefredda Resort*: 86 (=)
Il Convivio di Troiani: 86 (+1)
Metamorfosi: 86 (=)
Open Colonna: 86 (+1)
Pascucci al Porticciolo: 86 (+1)
Pipero al Rex: 85 (+1)
Il Sanlorenzo 85 (=)

*Il punteggio 2014 è riferito alla guida Ristoranti d’Italia 2014

Migliori Cucine

Le Colline Ciociare: 55, Acuto (Fr)
La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri: 55, Roma
Metamorfosi: 54, Roma
Il Pagliaccio: 54, Roma
La Trota: 54, Rivodutri (RI)
Aminta: 52, Genazzano (RM)
The Cesar dell’Hotel La Posta Vecchia: 52, Ladispoli (RM)

Oliver Glowig all’Aldrovandi Villa Borghese: 52, Roma

La Parolina: 52, Acquapendente (VT)

Pascucci al Porticciolo: 52, Fiumicino (RM)
Pipero al Rex: 52, Roma
Enoteca La Torre a Villa Laetitia: 52,  Roma
Acquolina Hostaria in Roma: 51, Roma
Glass Hostaria: 51, Roma
Marzapane: 51, Roma
Il Sanlorenzo: 51, Roma
All’Oro dell’Hotel The First: 50, Roma
L’Arcangelo: 50, Roma
Antonello Colonna Vallefredda Resort: 50, Labico (Rm)
Il Granchio: 50, Terracina (LT)
Open Colonna: 50, Roma

Premi Speciali

I migliori interpreti della tradizione

Fritti
Da Cesare (via del Casaletto) Roma
Locanda di Caio Mario Roma
Iotto Campagnano di Roma (RM)

Cacio e Pepe
Osteria dell’Angelo Roma
Osteria Numero Sette Roma
Retro Roma

Baccalà
Aroma Roma
Tram Tram Roma
Il Grottino Viterbo

Amatriciana
Armando al Pantheon Roma
Flavio al Velavevodetto ai Quiriti Roma
Sora Lella Roma

Animelle
L’Arcangelo Roma
L’Osteria di Monteverde Roma
Osteria Pistoia Roma

Crostata
Osteria 22quattro Roma
Vino e Camino Bracciano (RM)
Osteria del Tempo Perso Casalvieri (FR)

Miglior rapporto qualità/prezzo

Magnaroma Trattoria Roma
Mamma Angelina Ristorante Roma
L’Osteria di Monteverde Ristorante Roma
Satricvm Ristorante Latina
Le Tre Zucche Ristorante Roma

I grandi classici

Checco er Carettiere Trattoria Roma
Girarrosto Fiorentino Ristorante Roma
Dal Toscano Ristorante Roma
Paris Ristorante Roma
Tullio Ristorante Roma

Le formule innovative

Barattolo Ristorante Roma
Food on the Road Catering and delivering Roma
Hopside Birreria Roma
Spassofood Pausa Gourmet Roma

Miglior servizio in sala

Pipero al Rex Ristorante Roma

Miglior servizio in sala d’albergo

La Terrazza dell’Hotel Eden Ristorante Roma

Botteghe dell’anno

Grezzo Cioccolato Roma
Oleonauta Gastronomia Ostia (RM)
La Gourmandise Gelateria Roma
Officina del Dolce Pasticceria Formello (RM)

Photo credits

 

Manuela Mancino

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