Désirée interpreta il concetto di Genius Loci, lo spirito dei luoghi, e lo estende anche agli interni, dando vita a un nuovo racconto e a inedite ispirazioni, che hanno come teatro il territorio veneto, con le sue molteplici sfaccettature.
Storie di architettura e design che esprimono esempi dell’abitare contemporaneo in cui si avvertono, in modo distinto, le atmosfere create dal dialogo e dall’armonia tra forme e materiali del territorio, dell’involucro e degli interni.
Il primo racconto è un esempio di Architettura naturale e organica: una villa sapientemente integrata nel panorama naturale dell’altopiano di Asiago, interamente rivestita di tavole di legno grezzo locale recuperato. La casa reinterpreta in chiave contemporanea le tipiche costruzioni dell’Altopiano di Asiago.
Si tratta di un unico volume illuminato da grandi vetrate che creano un continuum fra interno e esterno, consentendo alla natura di diventare un elemento essenziale nello spazio domestico.
Un progetto a misura d’uomo arredato da Désirée con pezzi e complementi dalle linee pulite e massimo comfort, per suggerire abbinamenti in grado di dialogare in modo armonico fra loro e con l’esterno.
Denominatore comune di ogni ispirazione è la poltrona Rito, progetto firmato da Matteo Thun e Antonio Rodriguez, oggetto di diversi riconoscimenti sia in Italia, con l’Archiproducts Design Award 2020 e la pubblicazione sull’ADI Design Index 2021, categoria “Design per l’abitare”, che a livello internazionale, con la recente assegnazione del Good Design Award 2021.
Rito è sinonimo di sofisticata semplicità, presenta un design compatto e delicato, la sua silhouette sembra volare. Una leggera struttura in tondino metallico dalle linee pulite si contrappone e nel contempo accoglie il generoso e morbido cuscino che conferisce un aspetto essenziale dal piacevole comfort. Progettata per l’interno domestico, Rito evoca una naturale predisposizione all’outdoor.
Grazie alla sua leggerezza e al comfort, Rito ben si integra a Kubic e Ludwig, due prodotti Désirée iconici e coordinati fra loro, in un piacevole dialogo degli opposti.
Kubic, nato sulla relazione tra dimensioni originate da multipli e sottomultipli di tre, presenta ora nuove modularità ed elementi per sedute e braccioli che sviluppano armoniche geometrie e generano soluzioni per spazi dimensionali diversificati. I cuscini sono impreziositi, a richiesta, da un discreto bordo in tono di colore.
Ludwig è un sistema di sedute leggero e di forte resistenza, caratterizzato da un’imbottitura con impuntura passo 24 cm completamente sfoderabile con bordino in tono di colore. Lo schienale cilindrico, liberamente posizionabile, favorisce diverse situazioni d’impiego. Ludwig rende omaggio alle radicali idee progettuali nate in centro Europa dopo il primo conflitto mondiale, riducendo al minimo la distanza tra arte e design. L’ampia collezione di complementi, curati nei dettagli e nelle lavorazioni, valorizza e arricchisce il contesto domestico.