Giardiniera di cavolfiore

Al ristorante Opera di Torino, nel menù vegetariano, lo chef Stefano Sforza esalta un ingrediente di stagione alla volta, in un percorso degustazione che va dall’antipasto al dolce: una di queste ricette è la Giardiniera di Cavolfiore.

«È un piatto che ho ideato ispirandomi alla ricetta tradizionale piemontese, che ho rivisitato con il solo utilizzo del cavolfiore – ha dichiarato lo chef Sforza. – Di norma, nella giardiniera si usa solo il cavolfiore bianco, mentre io nella mia versione, ho inserito anche le varietà giallo, verde e viola, abbinandole a un carpione diverso di volta in volta».

Il giallo viene per esempio accostato alla curcuma e il viola alla rapa rossa. Il piatto si caratterizza per una spiccata acidità acetica dall’utilizzo di aceto di vino bianco e vino bianco e per la presenza, alla base del piatto, di una crema ottenuta dagli scarti di cavolfiore bianco e verde.

Ingredienti per 4 persone

Per i carpioni

Rapa rossa: 100 g
Aceto di vino bianco: 200 ml
Vino bianco: 200 ml
Acqua: 200 ml
Zucchero: 60 g
Sale: 20 g
Pepe nero: 4 g
Rosmarino: 1 rametto
Salvia: 4 foglie
Curcuma: 1 cucchiaino

Per la cottura dei cavolfiori

Cavolfiore viola: 1
Cavolfiore bianco: 1
Cavolfiore giallo: 1

Per la crema di cavolfiore

Cavolfiore verde: 1

Per l’olio al prezzemolo

Olio di semi di girasole: 300 g
Foglie di prezzemolo: 100 g

Per la finitura

Olio extravergine d’oliva: q.b.

Procedimento

Per i carpioni

Centrifugare la rapa rossa. Miscelare acqua, aceto, vino, sale e zucchero per ottenere il carpione. Dividere in tre contenitori. Nel primo mettere il pepe in grani, la salvia e il rosmarino, nel secondo la curcuma e nel terzo il centrifugato di rapa rossa. Conservare in tre pentolini differenti.

Per la cottura dei cavolfiori

Pulire i cavolfiori, non buttando gli scarti. Inserire le cime dei cavolfiori dentro i carpioni in ebollizione nei pentolini (giallo con curcuma, viola con rapa rossa e bianco con pepe, salvia e rosmarino). Spegnere il fuoco. Lasciar raffreddare i cavolfiori nei carpioni. Inserire in tre contenitori. Conservare in frigo.

Per la crema di cavolfiore

In una padella, far rosolare leggermente tutti gli scarti dei cavolfiori e il cavolfiore verde senza le cime. Cuocere con un goccio di acqua. Frullare fino a ottenere una crema. Conservare in un contenitore ermetico. Mantenere a temperatura ambiente. Tagfliare le cime del cavolfiore verde molto sottili e metterle in acqua e ghiaccio.

Per l’olio al prezzemolo

Frullare l’olio di semi di girasole e le foglie di prezzemolo a 75°C per 6 minuti. Congelare. Far scongelare sopra a un’etamina. Inserire dentro una sac à poche. Far decantare. Rimuovere l’acqua. Conservare in frigorifero, all’interno di un biberon.

Per la finitura

Togliere i cavolfiori dal carpione, mantenendo il liquido da parte per un prossimo utilizzo. Condire con un filo di olio. Adagiare alla base del piatto la crema di cavolfiore. Adagiare sopra i cavolfiori. Terminare con un filo di olio.

Opera Torino

Giardiniera di cavolfiore

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