Grapperie Aperte: i segreti del distillato italiano

Grapperie Aperte: i segreti del distillato italiano

Domenica 2 ottobre la grappa diventa la protagonista indiscussa della tredicesima edizione di Grapperie Aperte, con ventotto grapperie di sette regioni italiane impegnate a promuovere e valorizzare il distillato di bandiera.

grapperie aperte 2016

Organizzato dall’Istituto Nazionale Grappa, l’evento si propone di far conoscere i segreti della grappa dalla Val d’Aosta alla Toscana, ascoltando i racconti dei maestri distillatori. L’attenzione si concentrerà sul bouquet di profumi del territorio di origine, passando poi ai consigli sul migliore abbinamento con prelibatezze di pasticceria, quest’anno nel filo conduttore della manifestazione. L’approccio al mondo del distillato, e della grappa in particolare, risulta cambiato nel corso dei tredici anni di Grapperie Aperte.

grapperie aperte 2016

«Rispetto alla prima edizione, è aumentato il numero dei consumatori che ha preso consapevolezza del mondo affascinante che sta alla base di ogni bottiglia di grappa», spiega Elvio Bonollo, Presidente dell’Istituto Nazionale Grappa. «Se prima c’era la tendenza a scegliere una grappa semplicemente guardandone l’etichetta e considerando il fattore prezzo, oggi si sceglie ponendo molta più attenzione alla componente qualitativa ed all’azienda da cui proviene. Si consuma di meno, ma consapevoli ed informati di cosa si degusta».

grapperie aperte 2016

Inoltre, la qualità vince rispetto alla quantità: rispetto al passato, l’atteggiamento nei confronti della grappa tende a una maggiore attenzione nei confronti dei dettagli e dei legami con il territorio, con una predisposizione crescente nei confronti delle grappe intense ed equilibrate. Generalmente collocata a chiusura pasto, la grappa può essere però consumata in altri momenti della giornata.

grapperie aperte 2016

«Le migliori sfumature del suo carattere si apprezzano la mattina, quando i sensi non sono ancora influenzati da fattori esterni, ma il consumatore tipo preferisce collocarla dopo il pasto perché evoca un momento di convivialità, assenza di frenesia e soprattutto coincidenza con il momento in cui a tavola si serve il dolce». La lista completa dei locali aderenti a Grapperie Aperte è disponibile sul sito dedicato all’iniziativa.

Grapperie Aperte: i segreti del distillato italiano

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