Gusto rosso rubino: torna Aglianico a Roma

Gusto rosso rubino: torna nella capitale Aglianico a Roma

La capitale si tinge di sfumature rosso rubino con la seconda edizione di Aglianico a Roma, la kermesse dedicata all’eccellenza vinicola italiana e ospitata il 3 febbraio al Radisson Blu Hotel.

Banchi di assaggio e seminari tematici di approfondimento accoglieranno operatori e appassionati di tutto il mondo, riuniti per scoprire e degustare i pregiati prodotti nati da uno dei vitigni più antichi del Belpaese.

Aglianico a Roma

L’Aglianico, infatti, sembra sia stato introdotto in Italia dai Greci intorno al VII secolo a.C. Non vi è alcuna certezza sulle origini del nome, che potrebbero risalire all’antica città di Elea (Eleanico), sulla costa tirrenica della Campania, o, più semplicemente, rappresentare una storpiatura della parola Ellenico. Secondo altri, il nome Elleanico o Ellenico divenne Aglianico durante la dominazione aragonese, nel corso del XV secolo, a causa della doppia “L” pronunciata, secondo la fonetica spagnola, “gli”.

Testimonianze storico-letterarie sulla presenza di questo vitigno si trovano inoltre in Orazio, che cantò le qualità della sua terra natìa Venosa e del suo ottimo vino.

Aglianico a Roma

Vitigno a bacca rossa, l’Aglianico da sempre produce alcuni tra i migliori vini rossi del sud Italia, dove ha trovato i migliori terroir in cui esprimersi, in modo particolare in Campania dove si producono due DOCG, Taurasi e Aglianico del Taburno, e in Basilicata, sui terreni vulcanici del monte Vulture, dove viene prodotto l’Aglianico del Vulture DOCG.

Proprio queste pregiate denominazioni saranno tra le protagoniste di Aglianico a Roma, dove sarà possibile degustare oltre 150 vini presentati da aziende provenienti dai più vocati territori d’elezione, come Terra di Lavoro, Terre del Cilento, e ovviamente Taurasi, Taburno e Vulture, ma anche diverse sorprese provenienti da altri terroir meno conosciuti.

Aglianico a Roma

Elenco Aziende

Campania

Antico Castello – Campania
Boccella – Campania
Cantine Addimanda – Campania
Cantine Barone – Campania
Cantina di Solopaca – Campania
Cantine Tora – Campania
Casebianche – Campania
Consorzio Tutela Vini – Campania
Consorzio Vini Salerno – Campania
Cortecorbo – Campania
Crypta Castagnara – Campania
Di Meo – Campania
Donnachiara – Campania
Fattoria Pagano – Campania
Feudi di San Gregorio – Campania
La Guardiense – Campania
Macchie Santa Maria – Campania
Orneta Campania – Campania
Podere San Giovanni / Cantine Mediterrane – Campania
Rocca del Principe – Campania
Tenuta Cavalier Pepe – Campania
Tenuta Fontana – Campania
Tenuta Fonzone – Campania
Tenuta Pietrelcina – Campania
Tenuta Scuotto – Campania
Verrone Viticoltori – Campania
Vigne Guadagno – Campania
Villa Raiano – Campania
Viticoltori Lenza – Campania

Basilicata

Cantina di Venosa – Basilicata
Cantine Del Notaio – Basilicata
Grifalco, Vulture – Basilicata
Michele Laluce – Basilicata
Re Manfredi – Basilicata
Tenuta I Gelsi – Basilicata
Tenuta Le Querce – Basilicata
Terre dei Re – Basilicata
Vigne Mastrodomenico – Basilicata

Puglia

Conti Zecca – Puglia
Cantine Volpone – Puglia
Tormaresca – Puglia

Consorzio Sannio e Taburno

Antica Masseria Venditti
Torre Del Pagus
Serra Degli Ilici
Mustilli
Lauranti
Cantine Iannella
Votino
Fontanavecchia
Torre A Oriente
Nifo Sarrapochiello
La Guardiense
Vinicola Del Titerno
Cantine Foschini
Fattorie Ciabrelli
Santiquaranta
Cantina Del Taburno
Il Poggio
Corte Normanna
Fontana Delle Selve
Az. Agr. Catalano
La Fortezza
Castelle
Terre Stregate
Fattoria La Rivolta

Consorzio Vita Salernum Vites

Albamarina
Cerrella
Donna Clara
Massimo Cobellis
I Vini del Cavaliere
Il Colle del Corsicano
Lunarossa Vini e Passione
Maffini Luigi
Polito Viticoltori
San salvano di Giuseppe Pagano
Tenuta Macellaro
Verrone Viticoltori
Villa Lupara
Vuolo Carmela

Gusto rosso rubino: torna Aglianico a Roma

Cucine d'Italia consiglia