La bellezza incantata della natura altoatesina, incontaminata e primordiale, caratterizzata dal profumo inebriante dei boschi di larici e abeti rossi e dai colori di un laghetto da fiaba, diventa la suggestione principale di un soggiorno di lusso, una formula d’ospitalità unica in grado di coniugare eleganza, servizi esclusivi, attenzione all’ambiente e recupero delle tradizioni locali: ad Avelengo sorge l’Hotel San Luis – Private Retreat Hotel & Lodges, luxury resort alpino di charme, a pochi chilometri da Merano.
La splendida cornice dell’altopiano di Avelengo, a 1400 metri di altitudine, si trasforma nello scenario perfetto per un concept d’accoglienza da favola, fatto di romantiche case sull’albero e lussuosi chalet nascosti tra gli alberi, circondati dalla meraviglia di 40 ettari di natura inviolata, dove la pace e la tranquillità si respirano in ogni angolo.
Aperto a dicembre 2015, il resort di montagna rappresenta il frutto di quasi 100 anni di esperienza nell’ambito dell’ospitalità della famiglia Meister, già proprietaria del Meisters Hotel Irma di Merano, e che con l’Hotel San Luis ha scelto un format diverso, quello dell’albergo diffuso, dall’ospitalità discreta e preziosa, nel pieno rispetto dell’ambiente circostante.
La magia della natura pervade ogni singolo momento del soggiorno al San Luis: per raggiungere la struttura, infatti, occorre percorrere una strada privata attraversata da un fitto bosco, con l’immediata sensazione di varcare la soglia di un universo fiabesco, lontano dal caos e dai ritmi frenetici della vita quotidiana, ma al contempo a pochissimi chilometri dal centro abitato di Merano e dalle piste da sci del comprensorio Merano2000.
Giunti al resort, circondati dal profumo degli alberi, la prima struttura in cui ci imbatte è il cuore pulsante dell’Hotel San Luis, la clubhouse, con le aree dedicate al relax e ai momenti di convivialità.
Dal bar al ristorante, dalla grande sala alla cantina di vini e formaggi, dalla piscina interna illuminata dal calore di un suggestivo camino acceso a quella esterna riscaldata, fino all’esclusiva Jacuzzi, ‘immersa’ nello scenografico laghetto naturale, perfetto per lunghe nuotate a contatto con la natura.
La formula luxury tocca il massimo livello con gli alloggi: una distesa di 26 chalet a uno o due piani, per un totale di 35 camere, disposti ai bordi del lago, con ampie terrazze affacciate sull’acqua e vista panoramica mozzafiato sulle montagne e dotati di caminetto a legna e sauna privata.
Poco oltre, immerse nel parco alpino, 16 casette da fiaba “sospese” sugli alberi svettano come se fossero parte integrante del patrimonio boschivo: in questa cornice la pace e la privacy raggiungono il massimo grado e la simbiosi con la natura circostante tocca livelli inediti e sublimi, esaltati dalla formula di ospitalità discreta dell’Hotel, attenta a preservare accuratamente l’intimità degli ospiti sin dal mattino. Il momento della colazione, infatti, è privilegiato: gustosi prodotti bio dal sapore autentico e genuino contribuiscono al risveglio di tutti i sensi, serviti in camera all’ora stabilita e lasciati silenziosamente dietro una porta appena socchiusa, senza arrecare alcun disturbo agli ospiti.
L’attenzione al benessere è riscontrabile anche nella scelta di materiali naturali per la costruzione degli edifici, effettuata seguendo i dettami della bioarchitettura: il prezioso legno Mondholz, lavorato seguendo i cicli lunari per mantenere le proprietà di resilienza e favorire il passaggio di energia positiva, caratterizza i raffinati chalet e le suggestive case sugli alberi che compongono l’Hotel San Luis, con ampie vetrate a inondare di luce gli ambienti e materiali naturali come ardesia, argilla, tessuti in lino e il pregiato legno di larice tipico dell’altoatesino a vestire di calore gli edifici, realizzati senza alcun impiego di metalli. Anche il riscaldamento è a impatto zero sull’ambiente, grazie a un sistema che utilizza cippato e trucioli ricavati dal bosco circostante.
Se il design ispirato alla natura incanta la vista e stimola il tatto con superfici calde e materiche, profumi e sapori della cucina inebriano l’olfatto e stuzzicano il gusto offrendo il meglio della tradizione gastronomica altoatesina. Antiche varietà di frutta locali, verdure ed erbe aromatiche, tutte rigorosamente biologiche, sono coltivate intorno al resort, e impiegate in cucina e nei trattamenti wellness. Materie prime eccellenti curate dall’agricoltore Harald Gasser, celebre in Alto Adige per la sua radicale filosofia ecosostenibile.
Ai fornelli del ristorante lo chef Arturo Spicocchi, per diversi anni in forze all’Hotel La Perla di Corvara, presso il rinomato ristorante una stella Michelin Stua de Michil, «garantisce una cucina di alta professionalità, un misto di tradizioni mediterranee e locali» , come afferma Walter Meister.
Le materie prime ricavate dall’orto trovano spazio anche per i delicati trattamenti wellness della SPA dell’hotel, con sette cabine riservate ai trattamenti, zone relax con letti imbottiti e numerose saune.
Per i più dinamici l’attrezzata area fitness si affianca a un ricco programma di escursioni guidate a piedi o in bicicletta, mentre d’inverno il panorama mozzafiato del bosco ricoperto di neve lascia spazio a un’atmosfera magica e una serie di attività irresistibili: pattinaggio sul lucente lago ghiacciato, slittino, sci di fondo o da discesa o, per i più mondani, visite a Merano e allo splendido mercatino di Natale, per scaldare le giornate invernali con la suggestione di mille luci e pietanze tipiche.