I migliori ristoranti d’Italia: le stelle della Guida Michelin 2017
In occasione del 50° anniversario del Consorzio Brunello di Montalcino, celebrato lo scorso 28 aprile, Michelin presenta I migliori ristoranti d’Italia – Le Stelle della Guida Michelin: un percorso alla scoperta dei 342 ristoranti stellati della penisola, corredato dalla mappa delle tavole.
L’importante ricorrenza è citata nelle prime pagine della Guida insieme ad altre informazioni: descrizioni accurate della storia e delle caratteristiche del Brunello di Montalcino, con focus sulle denominazioni e sulle valutazioni qualitative delle annate.
Un vero e proprio omaggio al patrimonio inestimabile tutelato dal Consorzio, come spiega Marco Do, Direttore Comunicazione Michelin Italia: «Sia il Consorzio del Brunello di Montalcino sia Michelin condividono la stessa passione e lo stesso savoir faire, presupposti che garantiscono il miglior vino per l’una e la migliore selezione culinaria per l’altra. I nostri ispettori applicano rigorosamente un unico metodo di giudizio in ogni paese, il Consorzio garantisce la tracciabilità di tutti i vini a denominazione di origine di Montalcino. Da questo connubio ideale di ottima cucina e buon bere nasce la Guida che illustra tutti i ristoranti stellati italiani, con i nomi degli chef, la descrizione delle specialità, le foto dei ristoranti tre stelle e dei piatti».
«La collaborazione tra il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino e Michelin nasce da una visione comune che è fondata sulla continua ricerca dell’eccellenza e della qualità e ci offre l’opportunità di consolidare la visibilità e l’importanza del Brunello nel mondo», ha ricordato Patrizio Cencioni, Presidente Consorzio del Vino Brunello di Montalcino.
Concepita come di consueto come la Guida per chi viaggia, la nuova edizione adotta i medesimi criteri di classificazione a stelle riconosciuti ormai in tutto il mondo: il valore massimo equivale a tre stelle, assegnato ai ristoranti che meritano un viaggio a lunga percorrenza per raggiungerli; due stelle per le strutture meritevoli di una deviazione lungo il percorso; e una stella per i ristoranti che meritano una tappa.
Nella nuova guida stellata e fotografica, ogni ristorante è completo di nome dello chef, presentazione del locale, specialità.
Agli 8 ristoranti con 3 stelle sono dedicate due pagine, illustrate dalle fotografie dello chef, del locale e di un piatto tipico.
Cinque i parametri, uguali in tutto il mondo, su cui Michelin basa la valutazione: qualità dei prodotti, tecnica della preparazione, equilibrio tra gli ingredienti, creatività dello chef e rapporto qualità/prezzo.