I vigneti giovani: il futuro enoico dell’Umbria

Grazie ad un bando della Regione Umbria, destinati ai giovani agricoltori 38 ettari di vigneti nella Riserva regionale. Crisi evitata e l’agricoltura riparte.

Un bando della Regione Umbria assegna 118 ettari della Riserva regionale umbra, di questi un terzo dei diritti di impianto è stato concesso a produttori di età inferiore ai 40 anni, i restanti ad altri imprenditori. L’assegnazione dei diritti per il vigneto è a pagamento ma il prezzo previsto dal bando è di gran lunga inferiore rispetto a quello di mercato, i giovani agricoltori infatt i dovranno pagare soltanto 1000 euro ad ettaro, mentre gli altri produttori 1500 euro.

L’assessore all’Agricoltura della Regione Umbria Fernanda Cecchini ha espresso la sua soddisfazione per la risposta ottenuta dai giovani del settore e ha sottolineato che il fine del bando è di mantenere alto il livello di superficie coltivata a vigneti in tutto il territorio umbro, qualificare la produzione enoica e soddisfare le richieste di diritto di reimpianto dei produttori per adeguarsi alla domanda del mercato. E’ certo che questa iniziativa incentiva l’occupazione giovanile, rilancia l’economia del settore vitivinicolo soprattutto avvicinando le nuove generazioni alla terra. La larga partecipazione delle aziende agricole e dei giovani mette in luce la voglia di crescere, di produrre e di superare la crisi economica. Il bando offre la possibilità alle aziende agricole e ai giovani di avviare nuovi progetti, senza doversi preoccupare della crisi che sta investendo l’intero paese.

vigneti1In Umbria sono circa 13mila gli ettari di vigneti che consentono la produzione di vini Dop e Igp, dal prossimo anno però entrerà in vigore una nuova regolamentazione disposta dall’Unione Europea che prevede il passaggio da un sistema basato sui diritti di impianto/espianto ad un sistema di autorizzazioni per gli impianti in vigna. Probabilmente con la nuova normativa potrebbe verificarsi una depressione nella produzione viticola è per questo che è nata l’iniziativa dei bandi della Regione Umbria, riassegnando le terre della Riserva regionale si è soddisfatta la richiesta del mercato evitando la crisi.vigeti2L’assessore ha inoltre ribadito che i produttori beneficiari dei terreni potranno presentare domanda per ricevere gli aiuti previsti nella ristrutturazione e riconversione dei vigneti, con priorità assoluta nella graduatoria regionale.

La riserva regionale umbra è molto vasta e restano ancora 170 ettari da destinare alla produzione enoica, la Regione pubblicherà nei prossimi mesi ulteriori bandi per l’assegnazione dei diritti per i vigneti: www.regione.umbria.it/la-regione/bandi

Federica Palocci

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