Una carrellata di grandi chef rende omaggio a una food experience unica, fusa con l’eleganza e l’esclusività del design Made in Italy: il supersalone 2021 sceglie le suggestioni dell’alta cucina e dei suoi protagonisti coinvolgendo nell’esposizione Identità Golose Milano – Hub Internazionale della Gastronomia.
Il cibo, infatti, è, a tutti gli effetti, un prodotto pari ad altri, che da sempre si evolve in base alla creatività e alle necessità umane. Da tempo, inoltre, il dibattito intorno al cibo, inteso non solo come nutrimento ma anche come fonte di piacere e socialità, ha raggiunto livelli altissimi di coinvolgimento del pubblico e, oggi, affronta questioni fondamentali come la sua sostenibilità ambientale, la salute o i moderni stili di vita e i nuovi luoghi del consumo. Per questo, il design, che da sempre registra e spesso anticipa tendenze culturali, socio-economiche e antropologiche, sta dedicando grande attenzione al mondo dell’alimentazione e della ristorazione, mostrando creatività, curiosità e grande capacità innovativa quando chiamato a progettare la “tavola” in senso lato.
Da tutto questo nasce Identità Golose Food Court, il concept tailor made per supersalone, ideato per essere parte integrante dell’esperienza che i visitatori possono vivere e l’occasione per gustare le ricette originali di alcuni fra i più grandi chef e artigiani italiani tra cui Carlo Cracco con il pasticcere Marco Pedron; Cristina Bowerman, la più eclettica delle cuoche italiane con un passato negli Stati Uniti e un progetto appena nato in Cina; Eugenio Boer, chef italo-olandese apprezzato per una cucina ricca di stimoli e contaminazioni internazionali; Matias Perdomo, chef di origine uruguayana, artefice con il socio argentino Simon Press di numerosi food concept di grande successo. E poi ancora Renato Bosco, considerato fra i più autorevoli maestri della pizza e dei prodotti lievitati; il grande cioccolatiere e gelatiere Paolo Brunelli e Andrea Besuschio, da anni nella top 10 dei migliori pasticceri d’Italia, presente con il figlio Giacomo, erede di una tradizione di famiglia che risale al 1845. Identità Golose Food Court è anche l’occasione per scoprire e sostenere Il Tortellante, il laboratorio terapeutico di inclusione sociale voluto dallo chef Massimo Bottura con la moglie Lara Gilmore per dare un aiuto concreto alle persone autistiche migliorandone la capacità di espressione, l’autonomia e l’integrazione.
L’offerta gastronomica presenta creazioni golose e ricercate, dal dolce al salato: un invito a sperimentare un percorso gastronomico di qualità, a un costo invitante, adatto a tutti. Ogni chef propone un piatto iconico, che si può gustare nelle quattro food court, una per ciascun padiglione del supersalone. Matias Perdomo e Simon Press portano il loro Donut alla Bolognese; Cristina Bowerman il suo Croque Monsieur (con pastrami di lingua di vitello, ciauscolo, crema di grana padano dop e giardiniera artigianale); Il Tortellante di Massimo Bottura serve Tortellini in Crema di Parmigiano Reggiano; Carlo Cracco e Marco Pedron una Cheesecake agli Agrumi, Crumble di Noci e Miele; Paolo Brunelli offre Gelato Crema Brunelli e una colazione confortevole: Cake a scelta, Zabaione e Gelato al Caffè dei Poeti; Renato Bosco porta in tavola la sua Pizza Doppiocrunch® (impasto di riso in versione parmigiana e impasto ai cereali con prosciutto cotto e provola); Andrea e Giacomo Besuschio offrono una serie di coccole, con Cake Carote e Noci Pecan, Cookies, Veneziana, “Zabachou” (éclair allo zabaione, salsa al pralinato di nocciole, spuma gelata al cioccolato); Eugenio Boer, invece, propone un assaggio del suo Maccheroncini, Acciughe Siciliane, Limone e Mandorle.
Ogni “corte” è stata pensata e progettata per offrire un mosaico di piatti e prodotti gourmand da acquistare e portare con sé o da consumare direttamente sul posto, all’interno di un ambiente informale, curato in ogni dettaglio, costituito da un circuito di otto postazioni e da un’ampia area conviviale.