Non solo capitale della moda e del design. Dal 13 al 15 febbraio, Milano si prepara a essere la città eletta del cioccolato, con la prima edizione del più importante evento mondiale del settore, il Salon du Chocolat di Parigi. Un appuntamento attesissimo tra degustazioni, eventi ed esposizioni.
I cluster di contenuto del Salon du Chocolat di Milano saranno cinque: il primo è il Chocolate Fashion Show, che celebrerà il legame con la moda, aprendo la serata di gala del 12 febbraio con una sfilata di abiti realizzati con il cioccolato. Seguirà poi il tema della sensorialità della chocolate experience, sintetizzato nell’hashtag #ChocoSense: un percorso di degustazioni sensoriali alla scoperta dei migliori abbinamenti, grazie alla collaborazione della Compagnia del Cioccolato di Gilberto Mora.
Si passa poi a #Chocoshow, la sezione del Salon du Chocolat legata alle esibizioni e masterclass dei grandi maîtres chocolatier italiani e internazionali. Parteciperanno i maestri dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, capitanati da Iginio Massari e da Gino Fabbri, nonché altri noti pastry chef italiani e internazionali che si esibiranno in sorprendenti showcooking a base di cioccolato. Tutti gli chef utilizzeranno gli elettrodomestici Kenwood, azienda leader nel mercato delle kitchen machine e food processor, main sponsor del Salon du Chocolat Milano.
Il quarto cluster è #Chocofamily, con giochi e attività per bambini e famiglie per conoscere, giocare, sperimentare e degustare. I professionisti di Kikolle Lab gestiranno i laboratori a tema e intrattenimento, in un’ambientazione che richiamerà il celeberrimo mondo di Willy Wonka, liberamente ispirata al romanzo di Roald Dahl, mentre, in occasione di San Valentino, non mancheranno iniziative ad hoc per gli innamorati. Infine #Chocoshopping sarà la grande area del Salon du Chocolat dedicata allo shopping del cioccolato.
«In Italia, negli anni passati, abbiamo sempre avuto un certo timore reverenziale nei confronti dei cugini francesi in tema food in generale, e cioccolato nello specifico», raccontano Roberto Silva Coronel e Pietro Cerretani, organizzatori dell’evento. «Salvo poi accorgerci che i nostri Maîtres Chocolatier non erano secondi a nessuno, anzi vincevano premi in Francia, così come i produttori italiani, dal Piemonte alla Sicilia, sono di assoluta eccellenza».