All’interno dell’Elizabeth Unique Hotel, DonnaE Bistrot e il suo Chef Riccardo Pepe continuano a stupire: qui infatti “La Mela di Eva” diventa una dolcissima illusione del Natale.
Le luci, i canti natalizi per le vie del centro e la magica atmosfera del Natale hanno ormai invaso la città e c’è chi si appresta ai regali dell’ultimo minuto e chi invece si gode una passeggiata per le vie di una più che mai viva e luminosa Roma.
Ma ogni passeggiata che si rispetti, soprattutto con il sopraggiungere dell’inverno, richiede un break: DonnaE Bistrot, all’interno del Boutique Hotel 5 stelle Elizabeth Unique Hotel non smette di essere un punto di riferimento in ogni momento della giornata, dalla colazione alla cena. Questa volta però Chef Riccardo Pepe si è divertito in un gioco di illusioni incastonando uno strudel di mele letteralmente nel suo frutto.
“La Mela di Eva” consiste in un cuore ripieno di strudel (miele, pinoli, uvetta e crema di vaniglia) sotto cialda di pasta sfoglia: tutti sapori tipici delle feste e ideali per una dolce merenda. Curiosità, stupore al primo assaggio ma anche un modo per divertire i propri ospiti durante i tradizionali cenoni delle feste.

Ingredienti La Mela di Eva
Procedimento La Mela di Eva
Estrarre la polpa dalle mele e cuocerle in acqua, limone e zucchero per 5/6 minuti. Farle freddare. Abbrustolire il pan grattato con il burro e aggiungere la polpa di mele tagliata a cubetti (marinata con anice stellato), i pinoli, la cannella, lo zucchero e l’uvetta (precedentemente ammollata in acqua tiepida e strizzata). Lasciare cuocere per qualche minuto.
Preparare la crema inglese versando i tuorli in una ciotola assieme allo zucchero. Nel frattempo, scaldare leggermente il latte con un pizzico di sale ed una bacca di vaniglia, unirlo ai tuorli e allo zucchero. Cuocere a bagnomaria fino a raggiungere 80/85 gradi. Stendere la pasta sfoglia e ritagliare con un coppa pasta dei piccoli cerchi. Cuocere a 180 gradi per 10 minuti. Riempire le mele con il ripieno, qualche cucchiaio di crema inglese ed adagiarle sulla pasta sfoglia.