Una speciale collezione di piatti/scultura creata appositamente per il prossimo Salone del Mobile da Franco Aliberti del Tre Cristi Milano, il primo chef a realizzare una serie di accessori ispirati al mondo della natura.
L’ispirazione, infatti, proviene direttamente dagli ingredienti impiegati normalmente in cucina, in particolare la verdura e i nudi vegetali, trasposti in opere lasciate volutamente bianche e pure per esaltare con semplicità ed essenzialità quell’eleganza propria della perfezione di Madre Natura.
Ma lo chef non esclude per il futuro l’impiego di colori naturali derivanti dalle parti meno nobili dei soggetti, attraverso un processo di estrazione, come ad esempio il succo della buccia della carota o della barbabietola per sfumare le sculture.
La filosofia alla base della realizzazione degli accessori rispecchia quella di Franco Aliberti al Tre Cristi, dove i piatti concepiti dallo chef si focalizzano sull’ingrediente a tutto tondo, sull’estetica e sul design, partendo dalla pura materia prima, la medesima da cui nascono le preziose sculture.
Dopo tanti prototipi e prove, la soluzione è stata trovata nell’impiego della polvere di ceramica ottenuta dalla lavorazione del vasellame, quindi un’altra parte “meno nobile” che ha il pregio di non dover essere cotta, smaltata in seguito con prodotti idonei per l’utilizzo alimentare, in un processo della durata di 2/5 giorni.
Lavorando l’argilla e la verdura, Aliberti plasma nuove e conturbanti forme per realizzare quegli oggetti di impiego quotidiano di un ristorante: è il caso del piatto di benvenuto con il gambo di broccoli, il porta burro con la fetta di pane ricreata (da un vero pane), il cestino del pane, il porta panettoncino, il piatto del benvenuto con il gambo di broccolo, il piatto delle chiocciole realizzato con foglie di verza, le rotaie per i tram che portano la piccola pasticceria, o ancora, i porta tappi di sughero, calchi di un tappo vero.
Un percorso tattile che amplifica i sensi e il gusto puro dei singoli ingredienti, alla riscoperta di sapori puntuali, eleganti, netti. Tra i prodotti di stagione prescelti e disponibili attualmente al ristorante Tre Cristi figurano il cavolfiore, il cavolo romanesco, la zucca, il radicchio trevigiano, il cipollotto, il broccolo, la verza, il porro, i ravanelli, le rape, il carciofo, il finocchio e la pannocchia.
«Giochiamo con le apparenze: non sempre quello che si osserva è simile al gusto che il nostro cervello immagina di provare, ci piace giocare su questa discordanza. – racconta Franco Aliberti – Nella prossima collezione vedremo peperoni, melanzane, zucchine e insalata».
In occasione del Salone del Mobile 2019, infatti, lo chef proporrà una nuova capsule collection in tema vegetale e stagionale, limited edition di 50 pezzi che sarà possibile acquistare previa prenotazione al ristorante.