Vigneti, giardini tropicali, architetture contemporanee, piscine, angoli di mare azzurro o montagne innevate: gli arredi outdoor Lapalma invitano alla vita all’aria aperta brillando sullo sfondo dei paesaggi più veri e diversificati, colorando di suggestioni e comfort al vento e sotto il sole e in ogni tipo di clima.
L’outdoor Lapalma, infatti, non è uno dei mondi dell’azienda, bensì un universo che li contiene tutti: Lounge, Light office, Home, Café. E questo suo moltiplicarsi felice nasce da un lungo lavoro di studio, non solo sul prodotto, ma sul desiderio, sempre più forte, di vivere all’aperto e a contatto con la natura, di lavorare su una terrazza, pranzare in giardino, rilassarsi sul bordo di una piscina.
Gli arredi Lapalma escono dalle mura vestiti di materiali performanti resistenti all’acqua, ai raggi UV, alle nebbie saline, ai funghi e alle muffe, per affrontare con estrema disinvoltura tutti gli agenti atmosferici e garantire la massima durata nel tempo. Dall’acciaio inox AISI 316L al Fenix, resistente e morbido al tatto, proposto anche nei due nuovi colori Rosso Jaipur e Grigio Londra, dal marmo nelle varianti Carrara bianco e Marquinia nero, al cemento, sabbiato fine e trattato per resistere ad ogni agente macchiante, fino al legno iroko di provenienza certificata e a tessuti resistenti dalle trame, colori e filati di sofisticata eleganza.
A bordo piscina gli imbottiti invitano a piacevoli momenti di pausa. Ci si può accomodare sui versatili sistemi di sedute componibili disegnati da Francesco Rota: ADD accompagna anche in esterno il piacere di stare insieme, regalando infinite combinazioni e, nella sua variante Soft, con profilo avvolgente e cuscini generosi, offre momenti di appoggio e dolce relax, mentre le morbide forme di Plus in ogni sua soluzione, dal pouf alla seduta al divano, si allargano per accogliere il corpo comodamente sdraiato.
Come morbidi sassi levigati dal vento, i pouf Kipu di Anderssen & Voll si alternano nelle combinazioni anche in outdoor grazie alla varietà di forme e vivaci colori.
Per pranzare all’aperto, in un giardino a casa o al ristorante, o lavorare in outdoor, le collezioni di tavoli Lapalma soddisfano differenti aree di gusto e necessità. C’è il tavolo ADD T disegnato da Francesco Rota, dal disegno minimale, emblema di radicale ed elegante semplicità, da assemblare in diverse configurazioni, Apta, disegnato da Romano Marcato, che solleva con grazia il piano dalla struttura creando un vivace contrasto tra la solidità delle basi e la leggerezza del piano, Auki, firmato da Hee Welling e proposto anche in versione tavolino, Fork, il tavolo a due altezze disegnato da Tomoya Tabuchi, dal segno grafico essenziale e base in alluminio dinamica e slanciata, o ancora Brio, l’eclettico tavolo a tre altezze fisse, ironico e spensierato.
Attorno ai tavoli tre versatili collezioni di sedute, disponibili in forma di sedia e sgabello. Contraddistinta dalla cordatura che avvolge lo schienale e dall’ampia seduta quadrata ecco Aria, disegnata da Romano Marcato, mentre la sinuosa Miunn, firmata da Karri Monni, accosta la struttura in acciaio inossidabile alla scocca in Baydur. Infine, Seela, disegnata da Antti Kotilainen, con le sue basi leggerissime, la scocca in polipropilene, nei colori della roccia, del ghiaccio, della neve, e la sua linea continua che dalla seduta, di assoluto comfort e con pad intercambiabile, prosegue nello schienale avvolgente.
Grazie all’impiego del legno iroko per il sedile, esce all’aria aperta anche una vera e propria icona di Lapalma: lo sgabello Lem, disegnato da Shin & Tomoko Azumi, una linea continua, come in assenza di gravità, che racchiude tutte le funzioni in un disegno minimale, e l’eclettico sgabello con tavolino Aaron di PIO&TITOTOSO, caratterizzato da un’anima in metallo che si sdoppia per ospitare, da un lato, un confortevole sedile e, dall’altro, un piano girevole, rivelandosi ideale nei momenti di relax, lavoro, attesa, o incontro.
Per finire, una proposta pensata da Romano Marcato espressamente per gli spazi aperti. Maestoso, elegante, Panco è l’emblema di una convivialità sincera e generosa. Il piano d’appoggio è in iroko, caldo, vissuto e resistente, mentre le gambe sono in acciaio e un taglio sulla fiancata infonde leggerezza e dinamismo.
Tra i versatili complementi d’arredo spiccano poi i side e i coffee table, come Jey di Francesco Rota, con base in cemento o marmo, lo stelo in tubolare a sostenere il piano in varie forme geometriche e la chiusura a maniglia.