L’arte del formaggio in Valle d’Aosta

Alte montagne con prati verdissimi in cui le mucche possono nutrirsi di erba fresca e produrre latte dal sapore unico. La Valle d’Aosta è terra di formaggi di ogni stagionatura, sfumatura di colore e sapore. Due sono i formaggi riconosciuti con la Denominazione di Origine Protetta: la Fontina e il Fromadzo.

La Fontina è da sempre uno degli alimenti fondamentali della cucina valdostana, prodotto con latte intero bovino derivato da una sola mungitura. Il latte, delle mucche pezzata rossa o pezzata nera, viene munto ed entro due ore  trasformato artigianalmente in questo formaggio dalla pasta semicotta. La stagionatura avviene su degli scaffali di pino all’interno di grotte scavate nella roccia dove il livello di umidità è molto alto. Ogni giorno le forme  devono essere rivoltate, salate e spazzolate manualmente.  Le sue origini sono del quindicesimo secolo ed il nome Fontina deriva da “fondere”. All’occhio si presenta con una crosta esterna marrone al cui interno troverete una pasta elastica dal colore chiaro. Si tratta di un alimento completo dal sapore deciso ma con note dolci. Negli affreschi valdostani all’interno dei castelli, se osservate bene, troverete raffigurate delle forme di Fontina tra dame e cavalieri.

Il Fromadzo viene prodotto con latte vaccino estratto da due mungiture, al quale spesso vengono aggiunte delle piccole quantità di latte caprino. Si presenta con una forma cilindrica dal colore giallo chiaro e striata da sfumature rosse. La pasta, all’interno della sottile crosta, è compatta anche se sono presenti delle piccole occhiature. Gustandolo scoprirete il suo sapore particolare che varia dal dolce, salato e a volte anche piccante.

Sono molte le qualità di formaggi prodotti in Valle d’Aosta ma tra i più importanti e particolari troviamo la Brossa derivato dal siero aceto con l’aggiunta di acido citrico. Rappresenta una specie di burro servito spesso con la polenta.

Bianco e cremoso è il Reblec, un formaggio fresco dal sapore delicato ricavato dalla panna alla quale viene aggiunto del latte intero. Per la sua versatilità è ottimo servito come dolce e condito solo con dello zucchero e una spolverata di cannella o cacao.

Molto piccante con un sapore deciso è il Salignon, un formaggio realizzato passando al setaccio della ricotta condita con del peperoncino e in seguito fatto asciugare all’interno della cappa del camino.

Oltre al cibo genuino, la Valle d’Aosta regala momenti di puro benessere grazie ai suoi numerosi alpeggi raggiungibili a piedi.

Elisabetta Pacifici

L’arte del formaggio in Valle d’Aosta

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