L’arte della ceramica di Hélène Morbu
Dinamica, originale e altamente riconoscibile: la collezione di vasi della ceramista Hélène Morbu non lascia indifferenti.
Due le serie proposte, realizzate in gres e porcellana: la prima è costituita dai vasi Quetzal, frutto di una tecnica innovativa, che prevede l’utilizzo di pettini messi a contatto con la terracotta, in un processo lento e preciso volto a ricreare l’effetto della pelle, del tessuto o del bambù intrecciato.
Attraverso l’ausilio di smalti e terre colorate, Hélène Morbu rende ancora più complessa e vibrante la texture della superficie.
La serie di vasi Codex presenta un’ulteriore dinamicità della forma, laddove il movimento è inciso nello spessore della lastra in gres attraverso una notevole regolarità del gesto.
La merlata delicatezza delle superficie ricorda così le trame a rete del pizzo, in una serie di maglie che si aprono e chiudono, allargando così il campo della possibilità sperimentale. Il movimento di questi vasi richiama alla mente vascelli di altri tempi, in una esplorazione spazio-tempo riassunta in oggetti di grande personalità.
Il brand
Designer e ceramista, Hélène Morbu è una delle vincitrici 2016 del premio Jeune Création Métiers d’Art, organizzato dagli Ateliers d’Art di Francia. Il suo stile si distingue per l’approccio alla ceramica, costantemente teso all’esplorazione di tecniche innovative di lavorazione e decorazione.
L’obiettivo è quello di creare nuovi codici di linguaggio formale e plastico della materia, ispirandosi alle varie declinazioni delle forme geometriche elementari. Pezzi unici volti alla totale sperimentazione affiancano così le collezioni prodotte in serie per boutique e concept store.