L’enogastronomia del futuro: Food and Wine in Progress 2018

L’enogastronomia del futuro: Food and Wine in Progress 2018

Le eccellenze del territorio toscano insieme per tracciare l’enogastronomia del futuro: dall’1 al 2 dicembre alla Leopolda di Firenze va in scena Food and Wine in Progress 2018, la più rilevante rassegna food della Toscana.

Food and Wine in Progress 2018

Promossa dall’Associazione Italiana Sommelier Toscana e dall’Unione Regionale Cuochi Toscani, la kermesse, giunta alla quarta edizione, basa la sua filosofia su tre parole chiave: tradizione, eccellenza e innovazione, configurandosi come luogo in cui si condividono, si studiano e si tracciano le ultime tendenze del mondo food & wine, assumendo quest’anno un sapore particolare, vista la concomitanza con la conclusione dell’anno del cibo italiano.

Per celebrare l’importante ricorrenza Food and Wine in Progress 2018 vedrà la partecipazione di Luciano Artusi, erede del “padre della cucina italiana” Pellegrino Artusi, morto a Firenze il 30 marzo 1911, e di Franco Torrini, titolare di Torrini Gioielli, azienda attiva a Firenze dal 1369 e creatrice delle celebri forchette d’argento che Caterina de’ Medici portò alla corte di Francia.

Food and Wine in Progress 2018

Due giorni dedicati alle massime eccellenze agroalimentari della Toscana, animata dalla presenza dei maggiori consorzi, dal Consorzio Prosciutto Toscano DOP al Consorzio della Finocchiona IGT, dal Consorzio del Pecorino al Consorzio di tutela del vitellone bianco dell’ Appennino centrale, dal Consorzio per la tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Toscano IGP al Boscovivo Tartufi, per un totale di 150 aziende presenti all’evento con golosi banchi d’assaggio e oltre 1000 etichette toscane in degustazione, con sommelier del vino e dell’olio presenti nel corso dei cooking show per consigliare i prodotti più idonei da abbinare alla ricetta preparata, sessioni di “Ais Wine School” e “Ais Oil School” gratuite, tasting di vini della nazione ospite, la Germania, e degustazioni alla cieca, in un costante dialogo cibo-vino, da sempre al centro della kermesse.

Food and Wine in Progress 2018

«Quella del sommelier, come il cuoco, è una figura che soprattutto nei ristoranti è ormai un punto di riferimento. – sottolinea Cristiano Cini, Presidente AIS Toscana – Cucina e cantina dialogano quotidianamente per meglio valorizzarsi reciprocamente. L’appuntamento con Food & Wine in Progress è l’occasione per portare anche all’esterno questa interazione, favorire il dialogo non solo tra loro, ma anche con il resto del mondo del wine e food. Pensiamo agli spunti che nelle scorse edizioni sono stati forniti e che hanno avuto l’interesse di produttori, istituzioni, scuole alberghiere e mondo della comunicazione. Promuovere di concerto le produzioni enogastronomiche della nostra regione è un modo diretto e funzionale di stimolare la cultura, la conoscenza e accendere i riflettori sulla professionalità di cuochi e sommelier, protagonisti di un inarrestabile cambiamento del settore. La dicitura “in progress” vuole essere il monito a non fermarsi, ma a proseguire sulla strada tracciata finora».

Food and Wine in Progress 2018

Ricco anche il programma stilato dall’Unione Regionale Cuochi, incentrato sulla valorizzazione del legame dei cuochi con il territorio di appartenenza, con il prodotto locale, con le proprie origini e la propria identità, preziosa fonte di ispirazione per la realizzazione di pietanze creative.

Food and Wine in Progress 2018

«L’uomo e soprattutto il cuoco, nell’andare del tempo, – spiega Roberto Lodovichi, Presidente Unione Regionale Cuochi Toscani – ha trovato stimolo nel creare cose nuove, piatti innovativi, esprimendo la propria personalità e dando spazio alla creatività, molte volte osando nell’intento di stupire, altre intrecciando storie, culture e sapori, anche a rischio di una globalizzazione del gusto. In questa edizione di Food and Wine in Progress, i cuochi cercheranno di coniugare la nostra storia, le nostre origini, all’evoluzione delle produzioni con le nuove esigenze alimentari, applicando tecnologie e abbinamenti innovativi, proponendo piatti con presentazioni belle e creative, senza però perdere di vista le origini ed il buon gusto della cucina italiana».

Food and Wine in Progress 2018

Due le aree dedicate al food, la prima animata dai maggiori consorzi e aziende di produzioni alimentari toscane, e la seconda incentrata sui cooking show, con 28 cuochi toscani impegnati nella preparazione di finger food creativi e moderni,

Tra dibattiti, masterclass e approfondimenti, da non perdere, infine, le premiazioni, con l’assegnazione del riconoscimento “Gli Ambasciatori della Cucina Italiana” a chef stellati e personalità di spicco del settore, il premio “Food and Wine in Progress 2018”, suddiviso nelle categorie Innovazione, Tradizione, Comunicazione, Etica Aziendale, e il Main Event Cocktail Show, con il meglio del panorama della mixology italiana.

Photo Credits: Nicola Impallomeni

www.foodandwineinprogress.it

L’enogastronomia del futuro: Food and Wine in Progress 2018

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