La tenue e suggestiva sfumatura Blue Tiffany avvolge con eleganza la collezione di lampade a sospensione Ceraunavolta di Karman, disegnata da Matteo Ugolini & Edmondo Testaguzza.
![Ceraunavolta di Karman](https://cucineditalia.com/wp-content/uploads/2018/03/Ceraunvolta-by-Matteo-Ugolini-for-Karman_News-2018-LB-1.jpg)
Delicato vetro soffiato vivacizzato nella romantica tonalità e declinato in diverse texture veste d’eleganza i piccoli paralumi, sospesi dall’alto come un coro di campanelli luminosi dagli infiniti e mutevoli riflessi, che trasmettono la sensazione di essere proiettati oltre le pareti e trovarsi improvvisamente all’aperto sotto un sereno cielo primaverile.
![Ceraunavolta di Karman](https://cucineditalia.com/wp-content/uploads/2018/03/Ceraunvolta-by-Matteo-Ugolini-for-Karman_News-2018-LB-_scont.jpg)
Il fascino del Blue Tiffany, così simile alle cangianti nuance del mare, dà vita ad eteree combinazioni cromatiche, da personalizzare in numerose composizioni, singole o multiple, grazie ai 12 modelli di diffusori in vetro, rieditati da stampi originali anni ’70, ognuno solcato da una decorazione differente e da una propria dimensione, in un sofisticato accostamento con il rosone in metallo bianco.
![Ceraunavolta di Karman](https://cucineditalia.com/wp-content/uploads/2018/03/Ceraunvolta-by-Matteo-Ugolini-for-Karman_News-2018-LB-2.jpg)
Per chi ama immergersi in un living dall’atmosfera raffinata dominato dalla tenue luce Blue Tiffany sono tre le composizione multiple disponibili: da 12 (diametro 45 cm), 17 (diametro 55 cm) o 22 elementi (diametro cm 60).
Karman
Fondata nel 2005, Karman riesce da subito a sviluppare una forte identità basata sulla volontà di proporre una tipologia di illuminazione non convenzionale nell’ambito del decorativo orgogliosamente Made in Italy.
I designer
Art director e creativo Karman, Matteo Ugolini esce dagli schemi ordinari del design facendo entrare l’azienda in un percorso unico e caratteristico. Non ha muse ispiratrici tra i maestri del passato, lui crea semplicemente quello che gli piace. Il suo obiettivo è quello di emozionare, le sue radici sono ferme a quello che è il ricordo del passato e della natura alla quale è legato. Infatti, la natura è spesso presente nelle sue creazioni: essa entra a stretto contatto con l’uomo come avveniva un tempo, ricongiungendolo così all’elemento dal quale proviene e dal quale si sta allontanando sempre di più.
Edmondo Testaguzza nasce a Backnang (Germania) nel 1964 e dal 1997 è titolare dell’omonimo Studio di Design. Prerogativa dell’attività progettuale svolta è la ricerca costante per il raggiungimento di forme e contenuti di alto valore estetico/evocativo. Sensibile alle tematiche ambientali è impegnato, inoltre, nello studio e nella progettazione di sistemi Green Technology per la realizzazione di paesaggi urbani e domestici di nuova concezione.