Massolino: la tradizione dei grandi Barolo

Una passione per il vino lunga oltre 120 anni, nata nel territorio di Serralunga d’Alba, dove la tradizione dei grandi vini Barolo emerge in tutta la sua esuberanza: l’azienda Massolino.

Dal 1896, infatti, la famiglia Massolino produce vino credendo nella profonda affinità tra vite e territorio e investendo da sempre nella tipicità del vitigno autoctono.

Massolino

La sua storia, antica e suggestiva, inizia con Giovanni Massolino, che nel 1886, dopo il congedo militare, si trasferisce a Serralunga d’Alba, iniziando a lavorare come contadino e vinificando per la prima volta nel 1888. Nel 1896 acquista a Serralunga la prima vigna, segnando la nascita dell’azienda, condotta da Giovanni con intraprendenza e caparbietà: è il primo, infatti, a portare la corrente elettrica e la trebbiatrice a vapore nel paese.

Massolino

Nel 1904 nasce Giuseppe Massolino, figlio di Giovanni, il quale, insieme alla sorella Angela, prosegue il lavoro in azienda, ampliando la proprietà e contribuendo, nel 1934, a fondare il Consorzio di tutela Barolo e Barbaresco. Le vigne vengono piantate sottraendole alla zona boschiva e selezionando sempre i terreni migliori.

Massolino

Tre dei sei figli di Giuseppe, Giovanni, Camilla e Renato, seguono le orme del padre, dando una svolta all’azienda, incrementando notevolmente i terreni e soprattutto acquistando i cru più importanti e famosi di Serralunga: Margheria, Parafada e Vigna Rionda.

Massolino

Dagli anni Novanta, i figli di Giovanni, Franco e Roberto, entrambi enologi, incarnano la quarta generazione di Massolino produttori di vino a Serralunga, proseguendo, sempre nel rispetto della tradizione, l’opera di innovazione del brand, investendo in particolare sulla qualità delle tecniche enologiche e agronomiche e sull’immagine aziendale.

Massolino

Oggi, con oltre 100 anni di esperienza alle spalle, fatta di cura e passione in ogni fase del processo di produzione del vino, dalla vite alla bottiglia, i prodotti Massolino rappresentano in pieno la tipicità del territorio, proponendo al contempo il più alto livello qualitativo possibile.

Massolino

Lungo i suggestivi vigneti, a un’altitudine di 300-360 metri sul livello del mare, godendo di microclimi particolarmente vocati alla coltivazione della vite, le piante sono allevate nel totale rispetto di ambiente, producendo frutti pregiati di eccellente qualità. Le uve, lavorate in maniera rigorosa e precisa, sono vinificate in locali appositamente realizzati e ricavati negli spazi originari dell’azienda, nel centro storico di Serralunga d’Alba, dove i vini sono sottoposti ai processi di affinamento e invecchiamento.

Proprio qui nascono le perle della produzione Massolino: le varietà di Barolo, il Barbera d’Alba, il Dolcetto d’Alba, il Nebbiolo e lo Chardonnay delle Langhe e il Moscato d’Asti.

Famiglia Massolino

Massolino

«Oggi siamo proprietari di 50 ettari che lavoriamo direttamente, dei quali 36 sono vitati, e dai quali otteniamo circa 257.000 bottiglie all’anno; – spiegano i fratelli Massolino – è nostra precisa scelta vinificare unicamente le uve prodotte nei nostri vigneti in quanto crediamo che il segreto di un alto livello qualitativo in bottiglia sia nascosto prima di tutto nella massima qualità dell’uva prodotta in campagna. I nostri vigneti situati in diverse colline, hanno esposizioni ed estensioni differenti, sono rigogliosi e sempre ben curati, ne controlliamo il quantitativo prodotto e da ognuno di questi ricerchiamo, valutando l’età, l’esposizione e le caratteristiche dell’annata, di ottenere sempre il massimo. L’uva Nebbiolo, proprio per la sua delicatezza e la sua capacità di dare una pronta risposta al variare delle condizioni in cui vive la pianta, ci fornisce caratteristiche differenti da collina a collina e ci permette di produrre vini con un’identità comune ma con espressioni anche molto diverse tra di loro. L’unica nostra priorità è la ricerca del massimo livello qualitativo cercando di curare in ogni piccolo dettaglio tutto il ciclo produttivo e non perdendo mai di vista il profondo legame che abbiamo con la nostra storia e le nostre terre».

Barolo Docg Massolino

I vini

Barolo Docg

Realizzato da uve provenienti da diverse sottozone di Serralunga in grado di conferire una gamma di profumi molto ampia, dalle accattivanti note speziate a quelle più dolci, floreali e fruttate. Rosso granato con intensità variabile in relazione all’annata, al palato è corposo, classico e ben strutturato, invecchiando magnificamente. Ottimo in abbinamento a carni rosse, selvaggina, cacciagione e piatti tartufati. Perfetto anche con primi piatti di pasta all’uovo con sughi di carne e risotti, ma anche con formaggi vaccini e caprini di media stagionatura.

Massolino Barolo Margheria

Barolo Docg Margheria

Vino importante e rappresentativo della storia della terra, il Barolo Docg Margheria, rosso granato intenso, con predominanti note di spezie, tabacco e sottobosco e importanti note minerali. Al palato è un nettare classico, con buona armonia, tannico quando giovane e con notevoli potenzialità di invecchiamento che lo rendono un inconfondibile “Barolo di Serralunga”. Perfetto accompagnato a piatti ricchi, come gli arrosti di carne rossa o la selvaggina in umido. Ottimo anche su formaggi di media e lunga stagionatura.

Barolo Docg Porafada Massolino

Barolo Docg Parafada

Potente, ricco e austero, è un Barolo espressione perfetta della grandissima complessità del terreno di Serralunga d’Alba. Alla vista è di un bel rosso granato intenso e brillante che tende ad evolversi con l’invecchiamento. Al naso è profondo, molto ampio, dai molteplici aromi, tra cui prevalgono i frutti rossi associati a note floreali e speziate. Immancabile l’eleganza e la raffinatezza del Nebbiolo, specialmente dopo alcuni anni di invecchiamento. Accompagna con struttura primi piatti importanti come il risotto al Barolo e secondi piatti ricchi e saporiti come le carni al forno. Dopo qualche anno di invecchiamento, esprime in eguale misura le sue notevoli potenzialità anche sorseggiato come vino da meditazione e in abbinamento a formaggi a pasta dura e semi dura.

Barolo docg Parussi Massolino

Barolo Docg Parussi

Il primo Barolo della storia aziendale nato fuori dai confini “serralunghesi”, in un altro terreno locale: quello di Castiglione Falletto. Il Parussi, dal color rosso granato intenso, al naso ha un profumo etereo e avvolgente, con intense e persistenti note di spezie dolci, sandalo, tabacco e cuoio. Al palato è strutturato e potente, evidenziando, nei primi anni di vita, un’austerità notevole che si lima con il passare del tempo, tannini robusti e un lunghissimo finale. La vinificazione e l’affinamento tradizionale esaltano la nota capacità dell’uva Nebbiolo di regalare espressioni diverse al variare, seppur minimo, del microclima e del terreno in cui viene coltivata. Perfetto in abbinamento con i ricchi piatti della cucina piemontese, carni stufate e formaggi di media e lunga stagionatura.

Barolo Vigna Rionda Massolino

Barolo Docg Vigna Rionda Riserva

Il più potente Barolo firmato Massolino, complesso e in grado di garantire sensazioni uniche a palati raffinati ed esigenti: rosso granato carico, al naso passa dal floreale molto intenso dei primi anni al caratteristico “goudron” dell’invecchiamento, attraverso variegati sentori. In bocca riassume egregiamente le caratteristiche essenziali del vino Barolo come la grande struttura, l’ottima concentrazione alcolica e i tannini in grado di garantire lunghissimi invecchiamenti. Si apre lentamente e raggiunge la sua massima espressione solo dopo alcuni anni di affinamento: per questo viene messo in commercio al sesto anno e, una parte consistente, addirittura al decimo. Si esprime al meglio se abbinato a pietanze a base di carne, ricche di profumi e sapori intensi, come tagli d’agnello o di capretto. Inoltre, grazie alla marcata tannicità, si sposa superbamente con l’alternanza dolce-amara della selvaggina da piuma e da pelo.

Barbera d'Alba Massolino

Barbera d’Alba Doc

Intrigante freschezza, buon corpo e un lungo finale per il Barbera d’Alba Doc, dalla suggestiva tonalità rosso violacea. Al naso è elegante, dolce e accattivante, con note intense e fruttate, mentre in bocca è vinoso, fresco e ben bilanciato. Nettare dalla facile beva, non eccessivamente impegnativo, ma nel contempo gustoso e ricco, si abbina perfettamente alla cucina delle Langhe e a piatti in genere molto saporiti. Ottimo con i primi di pasta, riso e minestre, carni rosse brasate o alla griglia e formaggi mediamente stagionati. Perfetto anche per un aperitivo con stuzzichini e affettati.

Barbera d’Alba Doc “Gisep”

Fermentato prima in acciaio e poi in barrique d’Allier, dove termina l’invecchiamento di 18 mesi, più 6 mesi in bottiglia, il Barbera d’Alba Doc “Gisep” nasce da una selezione esclusiva di uve dedicate al nonno Giuseppe (in dialetto “Gisep”), tra le più raffinate espressioni di Barbera proposte da Massolino. Caratterizzato da una sfumatura rosso violaceo intenso, al naso è elegante, dolce e accattivante, con note fruttate caratteristiche del vitigno. Grazie alla sua struttura e alla concentrazione offre al palato sensazioni che solo i grandi vini possono dare, rivelando un carattere deciso nella morbidezza data dalle uve mature e dall’affinamento. Ottimo da gustare in abbinamento a paste fresche all’uovo condite con sughi ricchi e saporiti, con secondi di carne come il bollito misto alla piemontese e le carni in umido. Intrigante anche se abbinato a formaggi vaccini di media stagionatura.

Dolcetto d'Alba Massolino

Dolcetto d’Alba Doc

Prodotto da uve Dolcetto, vitigno fresco e fragrante che acquisisce struttura grazie ai particolari terreni calcarei dell’azienda Massolino, il vino si presenta alla vista color rosso rubino carico con riflessi violacei intensi. Al naso dominano profumi freschi, fruttati, dolci ed eleganti, mentre al palato l’ingresso è ampio e caldo, fruttato e vinoso, dal lungo e gradevole retrogusto. Vino da tutto pasto “per tradizione” langarola, è perfetto anche per spuntini a base di salumi e formaggi o per aprire il pasto con piatti di terra e affettati. I primi a base di pasta, i risotti, le minestre e le carni rosse grigliate ne esaltano il buon corpo e la piacevole bevibilità.

Langhe Nebbiolo Massolino

Langhe Doc Nebbiolo

Armonico e raffinato, il Langhe Doc Nebbiolo sopperisce con l’eleganza alla minor struttura rispetto al fratello maggiore Barolo. Di un bel rosso granato con intensità variabile in relazione all’annata, al naso è delicato e gradevole, con note predominanti di lampone e viola, mentre con l’invecchiamento si impongono profumi secondari molto simili a quelli del Barolo. Al palato è completo e accattivante, rivelando la sua natura di vino a tutto pasto. Si esprime al meglio quando è abbinato a piatti ricchi e saporiti, dalle paste fresche condite con ricchi sughi di carne o verdura, a piatti di carni rosse, alla griglia o arrosto. Ottimo anche con i formaggi, da quelli a pasta molle a delicati erborinati.

Langhe Chardonnay Massolino

Langhe Doc Chardonnay

Elegante bianco strutturato, in grado di evolvere e migliorare con il passare del tempo, il Langhe Doc Chardonnay, dalla tonalità giallo paglierino più o meno carico in relazione all’annata, sprigiona al naso sentori di frutta matura e un’eccellente mineralità abbinati a un’ottima freschezza. Al palato è caldo, ampio e avvolgente dimostrando un robusto carattere e un lungo retrogusto. Si accompagna perfettamente con le portate di pesce di mare e di fiume, mentre notevole è l’accostamento a carni bianche e rosse, se cucinate a lungo con spezie delicate.

Moscato d'Asti Massolino

Moscato d’Asti Docg

Il nettare dolce di casa Massolino, realizzato con uve Moscato, si presenta di un color giallo paglierino brillante, con perlage fine e persistente. Al naso è accattivante, di grande freschezza e intensità, con note fruttate decise, tra le quali prevale la salvia. In bocca è ampio e avvolgente, non eccessivamente dolce e con un finale lunghissimo e delizioso. Si accompagna superbamente con dolci, come la classica torta alle nocciole delle Langhe o con quella di mele e pinoli, la torta al limone, le sfogliate di frutta e il tradizionale panettone natalizio. Si rivela particolare e suggestivo anche accostato a formaggi stagionati e leggermente piccanti.

www.massolino.it

Massolino: la tradizione dei grandi Barolo

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