Mastrojanni: una perla nel cuore della terra del Montalcino

Un angolo di terra incontaminata nell’area di Castelnuovo dell’Abate, sul versante sud-est di Montalcino, segnato dal passaggio del fiume Orcia e dai preziosi influssi meteorologici legati alla presenza del Monte Amiata, un vulcano estinto 40 mila anni fa: qui sorge l’azienda agricola Mastrojanni.

Mastrojanni

Un luogo dove il Sangiovese è il protagonista assoluto, vitigno di carattere che dà vita ad alcuni dei più pregiati Brunello di Montalcino della zona.

Bottaia Mastrojanni

Riccardo Illy e Andrea Machetti - cantina Mastrojanni

Fondato nel 1975, quando l’avvocato romano Gabriele Mastrojanni acquista nelle terre ilcinesi i poderi di San Pio e di Loreto, in un periodo in cui a Montalcino erano pochi i produttori vitivinicoli,  il brand nasce con l’obiettivo di realizzare un vino di pregiata caratura. Un’intenzione trasformatasi in realtà, sin dalle prime annate del Brunello, eccellente declinazione del Sangiovese, contraddistinta da eleganza ed estrema grazia.

Mastrojanni

Un successo divenuto internazionale negli anni Novanta, con l’ingresso in azienda del figlio di Gabriele, Antonio Mastrojanni, e l’entrata nel team dell’enologo Maurizio Castelli e di Andrea Machetti, amministratore delegato del brand. Sono anni di intenso rinnovamento delle tecniche di coltivazione e affinamento, all’insegna di una filosofia produttiva in cui la qualità prevale sempre sulla quantità.

Bottaia Mastrojanni

La cantina pianta vigne con una densità che varia dai 3.600 ceppi per ettaro della vigna Schiena d’Asino ai 5.300 dei nuovi impianti, con rese in uva che non superano quasi mai i 50 quintali per ettaro, fermentate in vasche di cemento vetrificato, mantenendo scrupolosamente le temperature sotto i 30° centigradi.

Cantina Mastrojanni

Cantina Mastrojanni 2

Anche la fermentazione malolattica viene svolta in vasche di cemento, mentre il successivo e lungo affinamento, della durata di 36 mesi, avviene da sempre in grandi botti di rovere di Slavonia e francese, di diversa capacità.

Mastrojanni

Andrea Machetti, mente e anima del brand dal 1992, è da sempre sostenitore dell’unicità del matrimonio tra Sangiovese e terreno. Ecco perché in Mastrojanni sono prodotti due cru di Brunello: il Vigna Schiena d’Asino, dalle viti più vecchie, proposto sul mercato solo nelle annate migliori, e il nuovo cru Vigna Loreto, esposto a est e piantato su un terreno a base tufacea, con grandissima presenza di ciottoli lasciati nel corso della storia dal fiume Orcia.

Mastrojanni Vigna Schiena d'Asino

A queste due espressioni uniche del territorio di Castelnuovo dell’Abate, si affiancano i classici vini di Montalcino: il sanguigno e territoriale Brunello, l’esuberante e fresco Rosso, il raffinato Moscadello Vendemmia Tardiva denominato Botrys e il più moderno San Pio, un IGT a base di Cabernet Sauvignon e Sangiovese.

Mastrojanni Vigna Loreto

Nel 2008, con il subentro alla proprietà del Gruppo Illy, il polo del gusto della famiglia triestina presieduto da Riccardo Illy, il brand ha mantenuto, se non addirittura incrementato, l’eccellenza dei suoi vini, mantenendo lo standard elevato voluto dal fondatore Gabriele Mastrojanni.

Mastrojanni

L’azienda è giunta nel 2018 a produrre 110 mila bottiglie all’interno dei propri 39 ettari vitati – sui 96 totali della tenuta – di cui 17,1 a Brunello di Montalcino, 9,6 ettari di Rosso di Montalcino, 0,7 di Moscadello di Montalcino Vendemmia tardiva e 11,6 ettari vitati per il Sant’Antimo, registrando un notevole successo nelle vendite all’estero, con il 62% delle bottiglie prodotte da Mastrojanni nel 2017 vendute sui mercati europeo, statunitense, canadese, sudamericano e asiatico.

Mastrojanni label

Una crescita sensibile del fatturato ha portato dal 2009 all’acquisizione di vigneti, alla realizzazione di nuovi impianti, tra cui la nuova cantina di affinamento, raro esempio di connubio fra bioarchitettura e recupero di tecniche costruttive tradizionali, e alla ristrutturazione dell’antico Borgo dominante la Valle D’Orcia, con l’obiettivo di ricavarne un lussuoso Relais composto da 5 suite e 6 camere matrimoniali.

Mastrojanni Brunello Schiena d'Asino

I vini

Perla della produzione di Mastrojanni, il Brunello di Montalcino Vigna Schiena d’Asino DOCG è realizzato con uve Sangiovese al 100% provenienti dallo storico vigneto omonimo, eccellente cru firmato dall’azienda. Affinato per 36 mesi in botti di rovere di Allier e per 12 mesi in bottiglia, il nettare presenta un colore rosso intenso, profumi di frutta rossa matura e note balsamiche di macchia mediterranea. Al palato rivela un’apertura nobile e austera, gusto pieno, rivelandosi perfetto come vino da meditazione.

Mastrojanni Brunello Vigna Loreto

Elegante e complesso, il Brunello di Montalcino Vigna Loreto DOCG nasce dalla nuova cru dell’azienda: l’affinamento di 36 mesi in botti di rovere di Allier è seguito da un periodo in bottiglia di 6-8 mesi. Contraddistinto da un colore rosso rubino intenso e profondo, il vino presenta al naso sentori di spezie orientali, tabacco fresco e note di frutta rossa matura. In bocca è ampio e avvolgente, sostenuto da un tannino potente e maturo, mentre il finale è setoso ed elegante.

Mastrojanni Brunello di Montalcino

Completa l’eccellente gamma di Brunello il classico Brunello di Montalcino DOCG, affinato 36 mesi in botti di rovere di Allier e 6 mesi in bottiglia. Si distingue per la gradevole tonalità rosso chiaro, con sfumature di melograno. Al naso frutta e spezie si rincorrono in una dolce congiunzione convogliata da note di tabacco, mentre al palato si rivela potente, forte e corposo, con un finale persistente e sapido. Perfetto da gustare in abbinamento a selvaggina, agnello, carni rosse alla griglia e formaggi stagionati.

Mastrojanni Rosso di Montalcino

Menzione speciale meritano, infine, il Rosso di Montalcino DOC, giovane e fresca perla enologica, il San Pio, raffinato blend di Sangiovese e Cabernet, e il Botrys Moscadello di Montalcino Vendemmia Tardiva.

Affinato 6-7 mesi in botti di rovere di Allier e circa 3 mesi in bottiglia, il Rosso di Montalcino, color rubino vivo e brillante con striature violacee, intenso e vivace, al naso è intrigante, con note di ciliegia amara, mentre in bocca l’ingresso è intenso e piacevolmente tannico, con finale sapido e gradevolmente fresco. Ottimo abbinato a primi e secondi piatti, soprattutto carni rosse alla griglia.

Mastrojanni San Pio

Il Cabernet di Montalcino San Pio IGT, ottenuto dal 20% di uve Sangiovese e 80% di uve Cabernet Sauvignon, affinato 18 mesi in tonneaux di rovere francese e piccole botti e 6 mesi in bottiglia, si presenta di color rubino intenso, dall’aroma ricco, un mix intrigante di frutta fresca e profumi speziati. Al palato si rilevano tannini profondi e ampi, gusto austero e finale sapido e persistente. Si abbina molto bene a carne rossa grigliata e stufata.

Botrys Mastrojanni

Completa la gamma di vini il passito Botrys Moscadello di Montalcino Vendemmia Tardiva, ottenuto da Moscato, Malvasia di Candia e Sauvignon Blanc. 24 mesi in barrique o tonneaux e 6 mesi in bottiglia per un nettare dal color oro intenso e brillante, caratterizzato da note di moscato, confettura di albicocca e miele. In bocca denota sentori di frutta sciroppata e candita, in particolare pesca, albicocca, ananas e fico, rivelandosi perfetto se accompagnato da paté, torte secche e formaggi freschi.

www.mastrojanni.com

Mastrojanni: una perla nel cuore della terra del Montalcino

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