Roma di notte sembra una regale Signora impreziosita da gioielli antichi, suggestiva di luci, di scorci, di vicoli, di riflessi che cadono sopra un Tevere scuro, paziente e lento. Piazza Trilussa. La gente. I passi. Le risate. Mi faccio largo tra le persone che parlano, che bevono, che fumano, che sorridono, che ammiccano, che scherzano.
Tra le mani il casco, la borsa, la macchina fotografica; ai piedi i miei alti tacchi sfidano e vincono i bellissimi ed impietosi Sanpietrini.
Ti vedo, ti sorrido, mi sorridi. Varchiamo la soglia del Bir&Fud con una fantozziana ora ti ritardo. Mi guardo attorno e respiro un’atmosfera piacevolissima, che sa di buono. Ci siamo ed è quasi subito tavolo.
Poco dopo arriva la brava Martina, sorridente cameriera che ci recita il menu-poesia. Un pò indecisi dalla selezionata gamma di allettanti proproste, tutte attente alla materie prime, di birre vive, di pizze con lievito madre, di pane e fritti d’autore, di formaggi e salumi artigianali. Alla fine optiamo per due scelte in menu e due scelte fuori menu. Perfetto direi. E per ingannare l’attesa scegliamo una WinterLude, una buonissima birra ad alta fermentazione e rifermentata in bottiglia di Birrificio del Ducato.

Intensa, ambrata, una birra forte e strutturata, dolce e seducente per un totale di 8,8°%….puntini puntini puntini.
Tra le chiacchiere arrivano fumanti i nostri antipasti: due “supplì del cavolo”, pazzeschi (!!!)
Supplì del Cavolo”ed una “pappa baccalà”, ovvero una pappa al pomodoro con baccalà marinato, pinoli, uvetta, erbe fini e pepe nero; insolito e buono.


Il profumo di focaccia si fa intenso e penetrante all’arrivo delle nostre due pizze di impostazione “Bonciana”: una semiclassica ed una decisamente golosa.
La prima una semplice margherita con bufala a crudo. Un impasto leggero e digeribilissimo che lascia spazio alla “Prima Donna Mozzarella”, protagonista assoluta sul suo red carpet pomodoro e basilico.

Sulla seconda vorrei aprire un dibattito. Una pizza inaspettata e generosa. Chiamarla pizza è poco, piuttosto una focaccia, richiusa su se stessa e farcita con crema di pistacchi, mortadella, bufala, pomodorini secchi, granella di pistacchi tostati e sopra altra crema di pistacchi assieme ad una riduzione di aceto balsamico, in altre parole, ti mette in ginocchio!
Favolosa. Posso testimoniare che c’è gente che da Bir&Fud ci torna e ci ritorna costantemente, che prende giorni di ferie, che prenota mesi prima per non rinunciare al piacere di addentare questo spettacolo!!
Decisamente sazi e sodisfatti siamo rimasti al Bir&Fud fino a chiusura, tra chiacchiere e risate.

Ricordo a tutti che si può venire qui anche per un dopocena, anche per sorseggiare una birra, rigorosamente artigianale e conoscere la vasta gamma di bionde, scure, dolci, amare, doppie, carbonate e non, delle quali vi verrano illustrate, con cura e competenza, gusti e caratteristiche: Vi si aprirà un mondo!
Cosa dire di più??… Enjoy The”Bir&Fud”!
SaraDeBellis