Una morbida delizia salata da gustare per celebrare la ricorrenza pasquale, simbolo di abbondanza, ricchezza territoriale e tradizione popolare dell’Umbria: la pizza di Pasqua, golosa preparazione a base di formaggio tipica dell’Italia centrale.
Uova, farina e formaggio sono infatti gli ingredienti tipici della soffice preparazione, immancabile sulle tavole umbre e marchigiane la mattina di Pasqua, da gustare a colazione accompagnata a uova sode, vino e salumi di prima stagionatura.
Caratterizzata da una forma simile a un panettone, la Pizza di Pasqua è un prodotto da forno lievitato, ottenuto da un impasto iniziale di farina, uova e attraverso successive fasi di lievitazione. A seconda delle regioni d’Italia, la preparazione subisce dei cambiamenti, ma sono due le principali varianti conosciute: quella salata, tradizionalmente preparata con un mix di formaggi, e quella dolce, spesso ricoperta da una dolce glassa, canditi e zuccherini.
Ecco la ricetta tipica umbra della Pizza di Pasqua al formaggio, firmata dal pasticcere Marco Giudizio.
Ingredienti
500 g di farina 0
4 uova intere medie
10 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero
½ cucchiaino raso di sale
1 cucchiaino raso di pepe nero
1 cucchiaio di strutto
3 cucchiai di olio umbro
80 g di acqua tiepida
150 g di parmigiano reggiano grattugiato
100 g di pecorino romano grattugiato
50 g di emmenthal svizzero grattugiato + 80 g extra a cubetti
Preparazione
In una ciotola da cucina mettere 120 g circa di farina (dei 500 g). Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida con lo zucchero. Creare un lievitino compatto e liscio. Porre in forno spento con la luce accesa coperto di pellicola fino a raddoppiamento.
In una planetaria munita di gancio o in una ciotola da cucina molto capiente mettere il lievitino con le uova, avendo cura di inserirne una alla volta, incorporandole per bene, e contemporaneamente un po’ di farina. Aggiungere poi i formaggi misti, il sale ed il pepe e, dopo aver lavorato bene il composto, lo strutto e l’olio evo. Infine aggiungere l’emmenthal a cubetti. Riporre dunque in forno spento con la luce accesa coperto di pellicola fino a raddoppiamento.
Quando l’impasto sarà lievitato adagiarlo in una superficie leggermente infarinata e con la punta delle dita premere delicatamente per far uscire le bollicine dovute alla presenza di anidride carbonica. Velocemente ma con attenzione riformare una palla e porla all’interno dello stampo (se si impiega uno stampo di alluminio ungerlo accuratamente con lo strutto) in forno spento a luce accesa coperto di pellicola fino a raddoppiamento.
A questo punto preriscaldare il forno in modalità statica a 200°C. Mettere un pentolino d’acqua in forno per evitare che l’impasto in cottura asciughi troppo. Cuocere per circa 45 minuti, poi sfornare e lasciar raffreddare prima di servire.