Si prepara a Milano, dal 12 al 17 aprile, Porta Venezia in Design, un circuito fuori salone che abbina il design contemporaneo all’eredità architettonica e decorativa dello stile Liberty, con tour studiati in collaborazione di FAI-Fondo Ambiente Italiano. Tre le proposte del circuito: accanto all’esposizione delle novità di design e arte da parte di showroom, negozi e aziende, anche il focus culturale e turistico sul Liberty e un percorso food&wine, che coinvolge alcuni selezionati locali e ristoranti con menù ad hoc, mostre e contenuti legati al food-design.
L’obiettivo di Porta Venezia in Design è far conoscere la bellezza dei luoghi di Milano, tra negozi di design e arredamento, ospitalità e svago con buon cibo e vino, studi di architettura, laboratori artigianali. Importante l’aspetto culturale, con focus sull’architettura di posti per anni inaccessibili e oggi finalmente visitabili, come l’Albergo Diurno Venezia, gioiello art-decò aperto di recente da FAIdelegazione, Nel circuito, anche il tour nei poli museali della zona, PAC e GAM.
La zona di Porta Venezia ha conosciuto importanti trasformazioni negli ultimi anni, con l’insediamento di realtà di rilievo: tra queste, l’internazionale Sotheby’s, il nuovo spazio di Bivio Milano, i laboratori artigianali Wax Max e la loro African Textile Experience, lo Studio Picone Roma e lo spazio Stamberga, punto d’incontro tra foto, design, libri e gioielli. Per quanto riguarda il mondo del Food, di recente apertura è lo spazio V3raw, dedicato a proposte bio equilibrate negli ingredienti, che va ad affiancarsi ad altre attività degne di nota, quali Hic Enoteche, Casa Mia, Pastificio e Bistrot Brambilla. Altre realtà di spessore presenti in zona sono Anthozoa, Brompton Junction Milano, Jannelli&Volpi, Lisa Corti e Lazzaretto. Il design diventa dunque il minimo comun denominatore della creatività, in un quartiere storico di Milano denso per la forte traccia architettonica lasciata dalla belle époque.