Progetti solidali: la mensa scolastica di Amatrice
Ci sono voluti soltanto 30 giorni per realizzare la nuova mensa scolastica di Amatrice, progettata a tempi di record dallo studio Stefano Boeri Architetti. Si tratta del primo edificio del Polo temporaneo per il cibo e l’alimentazione per Amatrice, obiettivo della raccolta fondi di Corriere della Sera e La7, con il contributo delle aziende dalla Filiera del legno friulana.
Il polo della ristorazione darà lavoro a oltre 130 cittadini ed è parte integrante del progetto di rilancio economico del territorio. L’edificio è costituito da elementi prefabbricati in legno, presenti sia all’esterno, sia come elementi portanti, mentre moduli di lamiera coibentata ne costituiscono la copertura. Pavimentazioni in cemento elicotterato caratterizzano gli spazi interni della mensa scolastica.
La superficie di 490 mq ospita una sala da pranzo con circa 150 posti a sedere e una zona bar, insieme agli ambienti di servizio, quali cucine, locali deposito, bagni, spogliatoi, aree per il lavaggio e per i rifiuti, locali tecnici. Rivolta verso i Monti Sibillini è una grande sala polivalente con una grande vetrata; il progetto di illuminazione è affidato ad Artemide, con una serie di 58 Castore sospensione, disegnate da Michele De Lucchi e Huub Ubbens, che illuminano la sala ristoro.
Dopo l’inaugurazione della mensa scolastica, il Polo continuerà a espandersi come previsto, con altre nove strutture ristorative di capienze e metrature variabili da 85 a 500 mq. Elemento comune di ogni ristorante sarà la struttura leggera in acciaio e legno che funzionerà come dehors esterno, fruibile nelle stagioni più calde.
«Abbiamo dimostrato che in condizioni di emergenza si possono costruire con il legno delle architetture di qualità e antisismiche, che danno una risposta anche sul lungo periodo e sono in grado di durare anche oltre l’emergenza», ha dichiarato Stefano Boeri, al quale il commissario per la ricostruzione Vasco Errani ha affidato anche l’incarico di fornire contributi progettuali e la sua visione di urbanista per la ricostruzione dell’intera città di Amatrice.