Ricette di bordo: il piatto del Different Team di Crossing Routes

Ricette di bordo: il piatto del Different Team di Crossing Routes

Una bellissima barca a vela dal suggestivo nome, Vaquita, una squadra vincente e compatta, creata per agevolare l’incontro tra persone diversamente abili e normodotate, unite da un vitale elemento, il mare: il Different Sailing Team di Crossing Routes, affascinante progetto nato per costruire un equipaggio composto da persone con disabilità, protagonista di avvincenti regate.

Different Sailing Team di Crossing Routes

L’obiettivo di Crossing Routes è quello di aprire il mondo della vela e delle regate anche a persone portatrici di disabilità e, in senso più ampio, di dimostrare che le differenze possono essere una grande risorsa se integrate in un contesto di collaborazione del quale l’equipaggio di una barca da regata è incarnazione perfetta.

Ecco allora il Different Sailing Team a bordo di Vaquita, una splendida Class40 così chiamata dal termine sanscrito Śūnyatā, ovvero vacuità, tra i concetti fondamentali del Buddhismo. La vacuità è ciò che permette di aprire gli occhi per vedere direttamente che cos’è l’essere, assumendo come significato principale quello di fonte di liberazione progressiva dall’egocentrismo.

Different Sailing Team di Crossing Routes

«Scegliendo una barca come il Class40 – spiega Alessio Bernabò, Coordinatore del progetto e skipper del Class40 Crossing Routes – abbiamo deciso di metterci in gioco e prenderci delle responsabilità non da poco, ma l’abbiamo fatto proprio per avere una possibilità concreta di confrontarci “alla pari” con altre barche e altri equipaggi. Da gennaio non ci siamo fermati un attimo, abbiamo lavorato tanto, dovremo migliorare ancora ma penso che siamo pronti a far bene, la voglia è tanta».

Un team solido e unito, che affronta con coraggio le competizioni, partecipando ad importanti eventi del settore, come la recente manifestazione Sea Future di La Spezia, nell’ambito della quale Crossing Routes ha raccontato il proprio progetto, presentando la conviviale atmosfera di bordo, realizzata attraverso un’equa distribuzione dei compiti, tra i quali anche cucinare.

Different Sailing Team di Crossing Routes

Proprio la cucina è stata protagonista al Sea Future, con il Different Team impegnato a parlare di vela e inclusione e nella preparazione di un tipico piatto di bordo, nell’ambito del sailing day organizzato da Lega Navale La Spezia e da Scuola di Mare Santa Teresa.

La ricetta a base di pesce è stata preparata dal team nella cucina dell’imbarcazione, tra i profumi e i sapori del mare.

Different Sailing Team di Crossing Routes

Ricetta di un autore “speciale”

Ingredienti per 5 persone

500 g di penne rigate Alce Nero
1 polpo da 600 o 800 g già bollito
300 g di taccole
3 patate
1 barattolo di 250 g di pesto di zucchine o di basilico Alce Nero
Mezza cipolla
1 peperoncino
Olio extravergine di oliva
Sale qb
Una manciata di pinoli tostati
Qualche foglia di maggiorana e di timo

Preparazione

Pelare le patate e tagliarle a piccoli pezzetti, in modo che possano cuocere nello stesso tempo di cottura della pasta (più o meno 10 minuti). Mettere l’acqua a bollire e, quando bolle, aggiungere patate, taccole, cipolla, peperoncino e un filo d’olio e sale. Dopo cinque minuti di cottura calare la pasta. Quando la pasta è quasi cotta, aggiungere il polpo precedentemente cotto e tagliato a pezzettini. A cottura ultimata, scolare il tutto e trasferire in un tegame con un filo d’olio, le foglie di maggiorana, il timo, il pesto e i pinoli tostati e lasciare risottare la pastasciutta nel tegame.

www.crossingroutes.it

Ricette di bordo: il piatto del Different Team di Crossing Routes

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