Terra dai mille sapori, il Friuli oltre ai suoi paesaggi senza tempo è anche una regione custode dei suoi tesori culinari.
Partiamo per il nostro viaggio enogastronomico dalla provincia di Udine in cui vengono prodotti molti salumi come la soppressa, la salsiccia, il salame friulano e l’ottima Marcundela, un trito di interiora avvolto nella rete di maiale e cosparso di farina di polenta.
Altra specialità da non poter dimenticare è il Frico, un piatto antichissimo formato da un formaggio che si cuoce in padella servito spesso con patate e altre erbe aromatiche per presentarlo come una frittata.
In provincia di Udine, precisamente a Tavagnacco, vengono prodotti gli asparagi bianchi serviti in diverse preparazioni, dalla crema sui crostini all’abbinamento con i molteplici salumi.
Arrivati ad Udine, tra le mille osterie e trattorie si deve obbligatoriamente assaggiare il Prosciutto San Daniele ottenuto con la carne di coscia di maiali italiani e lavorato per 13 mesi. Dal sapore dolce e deciso viene consumato anche da solo ma per esaltare di più le sue caratteristiche sensoriali molte ricette rivisitate lo vedono protagonista di primi piatti e secondi, per poi servirlo anche accanto alla frutta.
Altro prodotto tipico della zona di San Daniele del Friuli è la trota affumicata chiamata anche Regina di San Daniele. In queste zone vengono affumicate trote da molti anni tramite legni duri a foglia larga come il faggio.
Molti produttori friulani sono famosi per i salumi fatti con la carne di Oca Grigia Friulana, tra tutti quello più tradizionale è il Salame di Oca ma anche il prosciutto crudo o cotto e il petto affumicato sono da provare. Queste specialità si possono degustare nei comuni di Palmanova, Aiello e Chiopris Viscone.
Dopo aver visitato Aquileia, uno dei più importanti siti archeologici dell’Italia settentrionale, ci fermiamo in un luogo caldo dove mangiare il baccalà servito con abbondante vino bianco e profumate erbe aromatiche.
Nella città di Grado c’è un piatto tradizionale tipico del luogo che si deve assaggiare per capire la sua bontà, il boreto alla graisana, una ricetta semplice creata dai pescatori realizzata con molti tipi di pesce, olio, aglio e aceto.
Molti sono i piatti antichi del Friuli, nati per conversare dei prodotti o semplicemente per consumarli al più presto. Uno dei piatti dell’Ottocento è la pitina, delle polpette che venivano affumicate al focolare realizzate con carne di montone o pecora.
Il Friuli è una regione tutta da scoprire, dai luoghi poco caotici e con dei piatti preparati ancora come nell’antica tradizione.
Elisabetta Pacifici