Sette ristoranti ad alta quota: neve e soste gourmet

Chi ama la montagna d’inverno lo sa bene: tra una passeggiata e una sciata sulla neve, non c’è niente di più bello che trascorrere del tempo in qualche baita, rifocillandosi e godendo di un panorama suggestivo e magico. E ad alta quota si trovano anche eccellenze enogastronomiche che vale la pena conoscere: baite, ristoranti e rifugi in cui fermarsi per un gustoso ristoro è un’esperienza da non dimenticare.

alta quota moritzino

Tra queste, ecco il Moritzino, a 2100 metri di quota, in Val Badia, che da circa 40 anni è tappa obbligata per gli amanti della montagna. Qui è proposto l’Apres-sky, un aperitivo con musica e balli sui tavoli, che lascia poi il posto alla tranquillità della cena con piatti tradizionali badioti e altoatesini, da gustare davanti a una bellissima vetrata con affaccio sulle Dolomiti. Pareti di legno, piatti tipici e portate gourmet al Rifugio Lee, sempre in Val Badia. In un ambiente caldo e familiare, questo rifugio propone infatti specialità del Sud Tirol  accanto ad alcuni piatti gourmet creati da chef stellati.

Moritzino

alta quota baita sofie

A Ortisei, tappa obbligata è la baita Sofie, raggiungibile con la seggiovia Fermeda del Seceda. Situata a un’altezza di quasi 2500 metri, questa baita ha la cantina più grande delle Dolomiti e propone piatti della cucina altoatesina, in concomitanza a proposte gourmet.

alta quota petit tirolia

Per chi è in vacanza in Tirolo, non può mancare una visita al Petit Tirolia di Kitzbuhel, la città dei camosci: qui cucina dal 2008 Bobby Brauer, incoronato miglior chef dell’anno, seguendo i dettami di una cucina tipicamente francese con influssi mediterranei e del territorio locale.

alta quota nira alpina

A St. Moritz, il ristorante Stars di Nira Alpina propone una cucina internazionale ad alta quota con contaminazioni asiatiche, da gustare godendo della meravigliosa vista sulla vallata, sul lago e sul villaggio Surley, mentre a Livigno, il Ristorante allo Chalet Mattias propone piatti che seguono i dettami della cucina valtellinese rivisitata secondo le ispirazioni di una cucina più raffinata.

alta quota chalet mattias

Infine, per gli amanti del “mangiare lento”, il ristorante Hotel Monika in Alta Pusteria propone una cucina gourmet a base di delizie mediterranee e tipiche locali, equilibrata e con pochi grassi: ai fornelli, il rinomato chef Karl Kichler. La cantina propone oltre 240 vini e sono organizzate serate culinarie in collaborazione con Slow Food.

Sette ristoranti ad alta quota: neve e soste gourmet

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