Design, condivisione, sostenibilità: le parole chiave del supersalone

Si aprirà nel segno della sicurezza, della trasversalità progettuale e dell’impegno green supersalone, l’evento speciale 2021 del Salone del Mobile.Milano curato da Stefano Boeri e in scena dal 5 al 10 settembre a Fiera Milano.

423 brand e 50 designer indipendenti, 170 progetti provenienti da 48 scuole internazionali di design, 20 tra le personalità più influenti del panorama creativo odierno, 110 sedute premiate dal Compasso d’Oro, sei grandi chef, cinque opere cinematografiche selezionate dal MDFF, 200 alberi di Forestami: ecco i numeri della kermesse, ricca di eventi disponibili anche sulla piattaforma digitale del Salone del Mobile, che permetterà di seguire il supersalone su un doppio binario, fisico e virtuale.

«Ci stiamo impegnando a organizzare questo supersalone perché crediamo che sia fondamentale tornare a incontrarsi, dialogare e scoprire dal vero i prodotti che le nostre aziende hanno continuato a creare in questi 18 mesi di pandemia. Mai come nel 2020 è mancata la possibilità di avere una visione d’insieme sulla direzione dell’intero settore e questo evento consentirà di scoprire le novità e le prospettive future», commenta Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano.

Oltre 423 brand di ogni categoria merceologica, distribuiti in quattro padiglioni, hanno risposto con convinzione all’appello del Salone del Mobile.Milano e del curatore Stefano Boeri, convinti che il “supersalone” possa diventare simbolo di un nuovo Rinascimento.

«Il supersalone sarà il primo grande evento fieristico italiano dopo l’esplosione della pandemia. Super perché imperdibile. Imperdibile perché vedrà per la prima volta insieme i grandi brand del design, i giovani makers, le scuole internazionali, le grandi icone del design, i più grandi chef italiani e molti protagonisti della scena dell’arte e dell’architettura. Imperdibile perché tutti potranno confrontare – vedendoli dal vivo – i migliori prodotti delle migliori aziende e comprarli o prenotarli dalla piattaforma web del Salone del Mobile. Imperdibile perché tutti gli allestimenti sono stati progettati per essere riusati o riciclati. Imperdibile perché in un momento difficile della nostra storia, abbiamo raccolto il coraggio, la passione e la generosità della parte migliore dell’imprenditoria e della creatività italiana. “supersalone” è la risposta solare di una SuperItalia alla lunga notte della pandemia», afferma l’architetto Stefano Boeri, curatore dell’evento.

Innovazione, attenzione all’impatto ambientale, creatività tout court, scambio culturale, esperienze digitali rappresenteranno il lessico di “supersalone”: un evento che attingerà alla forza dell’immaginario progettuale per farsi laboratorio di sperimentazione e contaminazione, luogo di incontro e di nuove opportunità per riflettere sul mondo del design e per conoscerne i suoi protagonisti.

In ottica di circolarità e sostenibilità, tutti i materiali e le componenti dell’allestimento ideato da Andrea Caputo e da Stefano Boeri Interiors, le aree comuni quali food court, arene e lounge, sono stati pensati, in collaborazione con Lukas Wegwerth, per poter essere smontati e successivamente riutilizzati, riducendo drasticamente le emissioni di CO2. A rinforzare l’intento green di supersalone anche gli alberi di Forestami con un progetto ad hoc che consisterà nell’allestimento di un “bosco” di circa 100 alberi attraverso il quale i visitatori potranno giungere ai tornelli d’ingresso. Altri 100 alberi ad alto fusto accompagneranno poi i visitatori all’interno delle varie aree espositive e in zone living dedicate al relax. Le essenze utilizzate – tigli, frassini, querce, prugni da fiore – saranno poi piantate nelle aree di Città Metropolitana di Milano.

Tra gli eventi speciali del supersalone da segnalare la mostra The Lost Graduation Show, a cura Anniina Koivu, che metterà in scena 170 progetti di studenti provenienti da 48 scuole di design di 22 Paesi sparsi nei cinque continenti. Un unicum nella storia del Salone che vedrà coinvolti tutti i settori del furniture design, ma non solo.

Altra importante esposizione sarà Take Your Seat / Prendi posizione – Solitude and Conviviality of the Chair / Solitudine e convivialità della sedia, a cura di Nina Bassoli, in collaborazione con ADI / Premio del Compasso d’Oro. Con 30 sedie insignite del Premio Compasso d’Oro e più di 80 menzioni d’onore, distribuite nei quattro padiglioni di “supersalone”, la mostra sarà il racconto dell’oggetto più iconico del design, la sedia appunto, in grado di sintetizzare più di qualunque altro manufatto il valore di una buona progettualità.

Ma il “supersalone” si apre anche e soprattutto alla contaminazione tra ambiti e linguaggi differenti, coinvolgendo nell’esposizione Identità Golose Milano, Hub Internazionale della Gastronomia: perché il cibo è un prodotto pari ad altri, che da sempre si evolve in base alla creatività e alle necessità umane. Identità Golose Food Court è il nuovo concept tailor made per supersalone, ideato per essere parte integrante dell’esperienza che i visitatori potranno vivere e l’occasione per gustare le ricette originali di alcuni fra i più grandi chef e artigiani italiani tra cui Carlo Cracco con il pasticcere Marco Pedron, Massimo Bottura con il laboratorio Il Tortellante, gli chef stellati Cristina Bowerman e Matias Perdomo, Eugenio Boer chef italo-olandese apprezzato per la sua cucina ricca di contaminazioni internazionali e poi ancora Renato Bosco, considerato fra i più autorevoli maestri della pizza, il grande gelatiere Paolo Brunelli e Andrea Besuschio da anni nella top 10 dei migliori pasticceri d’Italia. Ognuno proporrà un piatto iconico, dolce o salato, che si potrà acquistare componendo il proprio menù ideale, da gustare all’interno di un ambiente informale e inclusivo.

Come da tradizione consolidata, anche in occasione di questo evento speciale settembrino, il Salone del Mobile uscirà dai confini della Fiera di Rho per sottolineare e valorizzare il profondo legame con Milano e rinnoverà il dialogo con Triennale Milano, hub cittadino del “supersalone”. Triennale per l’occasione presenterà il Salone/la Città, un progetto espositivo ideato dal Museo del Design Italiano di Triennale per il Salone del Mobile.Milano e curato da Mario Piazza. La mostra racconterà le produzioni culturali del Salone in città che, nel corso degli anni, hanno comunicato il design al pubblico degli appassionati.

www.salonemilano.it

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