Taittinger si prepara a diventare la prima azienda di Champagne a produrre le bollicine nel Regno Unito. La compagnia francese ha infatti acquistato 69 ettari di terreno vicino a Chilham, in Kent, investendo quasi 5 milioni di sterline, pari a 6,9 milioni di euro: le prime bottiglie di spumante inglese si avranno nel giro di cinque anni.

Il nuovo vino si chiamerà Domaine Évremond, un tributo a Charles de Saint- Évremond, il poeta epicureo che ha contribuito, nel XVII secolo, alla diffusione dello Champagne a Londra presso la corte di re Carlo II d’Inghilterra. Come afferma il Guardian, entro il 2017 Taittinger pianterà i grappoli di Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Meunier nei primi 40 ettari dell’azienda agricola: sarà così prodotto uno spumante inglese di ottima qualità, a cui non potrà essere però affibbiata l’etichetta di Champagne in quanto prerogativa esclusiva del vino originario dell’omonima regione francese.

«Crediamo di poter produrre un’alta qualità di spumante inglese, attingendo alla nostra esperienza di vinificazione lunga 80 anni», ha affermato Pierre-Emmanuel Taittinger, presidente di Champagne Taittinger. «Il nostro obiettivo è realizzare qualcosa di davvero eccellente nel crescente clima temperato della Gran Bretagna, senza paragonarlo allo champagne o a qualsiasi altro spumante». L’area del Kent, nel Sud del paese, è celebre per la relativa dolcezza del clima: nonostante non differisca dalla regione dello Champagne per territorio, clima ed esposizione, la geologia del suolo è tuttavia analogamente argillosa, tanto da avere ottime chance per l’avvio di una produzione di altissimo livello.

Negli ultimi tempi, la diffusione delle bollicine nel Regno Unito ha conosciuto una crescita esponenziale, tanto che nel 2014 le vendite di prosecco italiano hanno ampiamente superato quelle dello champagne: tuttavia, il Regno Unito resta il più grande mercato di esportazione del Taittinger, rappresentando un quarto delle sue vendite fuori della Francia.