Valtènesi Chiaretto Doc: il vino di una notte

Un vino delicato, dal colore suggestivo dei petali di rosa, da catturare nell’arco di una sola notte: il Valtènesi Chiaretto Doc, rosé dolce come le colline su cui nasce, conosciuto anche come “vino di una notte”.

Valtènesi Chiaretto Doc

Nato da uve Groppello, vitigno originario della Valtènesi, area collinare di origine morenica sulle sponde bresciane del lago di Garda, terra di elezione del vino rosato da oltre 500 anni, il Valtènesi Chiaretto Doc vanta antiche radici: è il 1896, infatti, quando Pompeo Molmenti, senatore del Regno a Salò, codifica, nella sua cantina di Villa Brunati a Moniga del Garda, le regole della tecnica di vinificazione in rosato, da cui ottiene, ispirato dalla bellezza del lago e del paesaggio collinare circostante, il “vino di una notte”.

Valtènesi Chiaretto Doc

Il nettare rosè è così chiamato proprio per la particolare lavorazione: il procedimento antico si concretizzava nella cosiddetta vinificazione con svinatura per alzata di cappello, che consisteva nel pigiare molto delicatamente le uve e lasciarle sulle bucce per poche ore, al fine di ottenere il classico colore rosa tenue.

Oggi, per fare il Chiaretto, si impiegano i primi e freschi grappoli di uva, raccolti nel mese di settembre e contenenti il giusto grado di acidità e PH, ottimali per la produzione di vini rosati. Il mosto viene lasciato una sola notte a colorire a contatto con le bucce per poi essere subito imbottigliato: solo così la tonalità del vino si concretizzerà in quella giusta sfumatura di  rosa dall’aroma inconfondibile e dal gusto morbido e delicato, proprio come il vitigno da cui nasce.

Valtènesi Chiaretto Doc

Il Groppello, infatti, vitigno autoctono della riviera bresciana del Garda, presente almeno per un minimo del 50% nel blend del Chiarello, produce uve estremamente delicate, grappoli piccoli e molto compatti, con acini dalla buccia sottile, particolarmente adatte alla produzione di rosati, che maturano su terreni sabbiosi, caratterizzati da un clima temperato e mediterraneo, grazie alla presenza dell’ampio bacino del Lago di Garda. A integrare il blend altre uve del territorio, principalmente barbera, in grado di conferire al vino la tipica fragranza fruttata, marzemino, morbido e delicato al palato, e sangiovese, strutturato ed elegante.

Valtènesi Chiaretto Doc

Caratterizzato da un profumo intenso di fiori, agrumi e frutta fresca, il  Valtènesi Chieretto DOC è fresco e leggero al palato, rivelando una spiccata vena salina e una persistente sapidità. Perfetto come aperitivo, si abbina molto bene con antipasti e primi piatti a base di pesce di lago o di mare, crostacei, ma anche salumi e carni bianche.

Valtènesi Chiaretto Doc: il vino di una notte

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