La meravigliosa dimora Villa La Ferdinanda ad Artimino, eccellenze enogastronomiche ed emozioni sono solo alcuni degli “ingredienti” che hanno fatto di questa edizione toscana di Salotti del Gusto una riuscita celebrazione del Made in Italy.
Una sintesi perfetta di luoghi suggestivi e dialoghi sinergici tra appassionati e professionisti del settore ha costituito la piena concretizzazione della filosofia del noto circuito; un circuito che – sin dal suo esordio – ha puntato al rilancio del piacere della buona tavola e non solo…Ed infatti, animato dal desiderio (obiettivo) di rilanciare l’economia del Bel Paese, Salotti del Gusto ha creato nel tempo una rete capillare di collaborazioni e partnership, ha aperto nuove possibilità di mercato, riservando una particolare attenzione alle donne. Ed è proprio dal coordinamento tra la fondatrice – Raffaela Corsi Bernini – produttrici, imprenditrici e collaboratrici che nasce quella passione necessaria per portare avanti un progetto originale.
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Innovazione della proposta e del format costituiscono, infatti, il leit motiv di questi “Salotti” che ripropongono non solo un viaggio sensoriale tra le meraviglie culinarie della nostra Penisola, ma anche un’esperienza off-road tra gli affascinanti paesaggi collinari tra Firenze e Prato. Condotti dai profumi ed i sapori dell’Italia o da esperti guidatori della flotta Jeep (sponsor ufficiale dell’evento), si ha la rara opportunità di instaurare un nuovo e profondo legame con il territorio: passare tra i filari e vigneti baciati dal sole, osservarne i colori, le sfumature in un’atipica giornata di fine aprile ed assaggiarne i frutti nelle splendide sale medicee. Ciò che oltralpe si ama definire “territoir”.
Un’esperienza quasi senza tempo che ha animato la splendida cornice del borgo Medievale con gli oltre 100 tavoli di degustazione allestiti per l’assaggio, con le numerose etichette e produzioni enogastronomiche nazionali presenti, e grazie ai 25 laboratori dedicati ad approfondimenti tematici. Peculiari anche i titoli assegnati a questi salotti nel salotto…dalla “Cascata di Diamanti” in cui lo chef Vito Mollica impreziosisce con scrupolosa tecnica il tartufo Savini, al “Signore degli oli” durante il quale Marco Stabile propone tecniche di cottura e insoliti abbinamenti con l’oro verde a chiunque voglia lasciarsi affascinare dal mondo dell’extravergine, o ancora, la “cucina di Casanova” con Massimo Livan. Gli incontri di pasticceria hanno visto protagonisti i pastry chef Fabio Fiorelli, Paolo Sacchetti, Luca Mannori, Stella Ricci ed il maitre chocolatier Andrea Slitti. Esperienze conviviali, di confronto e di discussione che, in completa armonia con lo stile di raffinata eleganza dell’intera manifestazione, hanno permesso una divulgazione del ricco patrimonio del nostro Paese, del nostro “savoir vivre”.
Una due giorni che ha visto alternarsi alla “cabina di regia” di questi incontri rinomati chef, pasticceri, sommelier capaci di regalare con i loro interventi e show cooking una differente chiave di lettura del variegato – e assai apprezzato – Stile Italiano.
Manuela Mancino